Giallo politico

Letizia Moratti Ad delle Olimpiadi? «Notizia priva di fondamento»

Repubblica lancia la notizia che rimbalza sui siti. Ma arrivano tre smentite: di Beppe Sala, dell'interessata e persino di Giorgia Meloni

Letizia Moratti Ad delle Olimpiadi? «Notizia priva di fondamento»
Pubblicato:
Aggiornato:

Un giallo. Di stampo politico, perfino. Tanto che per rimettere le cose a posto sono servite tre smentite. Del sindaco di Milano Beppe Sala, dell'interessata, Letizia Moratti e della Presidenza del Consiglio.

Antefatto. Domenica pomeriggio rimbalza, come in un flipper, sui siti internet di tutti i principali giornali d'Italia la notizia che la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti diventerà il nuovo amministratore delegato della Fondazione che organizza le Olimpiadi invernali di Cortina e Milano 2026.

Una notizia bomba. Sia per la portata del fatto. Sia perché avrebbe risolto un bel po' di guai al centrodestra. Soprattutto in Regione Lombardia, dove da tempo la Moratti paventa una candidatura alla presidenza che rischia di dare molto fastidio al presidente uscente Attilio Fontana e non solo.

Ma tant'è, passano pochi minuti e il sindaco di Milano Beppe Sala, che sulla Fondazione Milano-Cortina conta quel tantino, scrive lapidario su Twitter: «Leggo che Letizia Moratti sarebbe stata scelta come nuovo AD di Milano-Cortina. Non mi risulta. E in ogni caso – aggiunge – non può essere fatta una scelta così delicata per risolvere i problemi del centrodestra in Lombardia. Ogni altra parola è inutile».

Passano una manciata di minuti, ed ecco la seconda smentita. Stavolta di Letizia Moratti in persona, che via ufficio stampa «smentisce la sussistenza della notizia sulla sua nomina come ad delle Olimpiadi Milano Cortina», aggiungendo che «qualsiasi decisione” della vicepresidente della Lombardia “sarà comunicata esclusivamente dal suo ufficio stampa. Ogni altra notizia a lei inerente è destituita di fondamento“.

Un'altra mezzoretta e arriva il terzo intervento, stavolta direttamente da Palazzo Chigi, da poche ore nelle mani di Giorgia Meloni che, a dire il vero, aveva pensato di mettere al vertice delle Olimpiadi Andrea Abodi, lo aveva comunicato al Cio (Comitato olimpico internazionale), salvo poi dirottare il manager al ministero dello Sport.

E così arriva anche la smentita di Chigi: «Sulla nomina del nuovo amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha carattere di urgenza, non ci sono ancora determinazioni della Presidenza del Consiglio. Determinazioni che una volta maturate saranno preventivamente portate a conoscenza dei Soci della Fondazione stessa».

Allora perché è uscito il nome della Moratti? Mistero. A dare la notizia prima di tutti è stato il quotidiano Repubblica. C'è chi ritiene sia stata un'esca, per saggiare le reazioni di centrodestra e centrosinistra a un'eventuale uscita della Moratti dall'agone delle elezioni regionali. Altri sostengono che si volesse mettere in difficoltà la lista civica che la Moratti stessa sta studiando da tempo, facendo uscire allo scoperto il Terzo polo. Altri ancora pensano che la fuga di notizia abbia fatto saltare la quadra che il centrodestra aveva (faticosamente) trovato per sistemare la spinosa vicenda di Regione Lombardia. Forse una di queste, forse più d'una, o forse tutte e tre.

Certo è che i nodi verranno al pettine nei prossimi giorni. Visto che Letizia Moratti ha detto che avrebbe sciolto la riserva sulla sua candidatura al Pirellone subito dopo la formazione del governo. E da ieri il governo c'é.

Seguici sui nostri canali