Un altro furto alla sede dei Raptors di Trescore: per l'ennesima volta portati via pasta e sughi
La società sportiva ha reso noto l’ennesimo episodio. Il colpevole immortalato dalla fototrappola: sarebbe sempre la stessa persona
Ennesimo furto alla sede dei Raptors Rugby Val Cavallina di Trescore: si tratta addirittura del diciassettesimo episodio e, anche stavolta, sono stati rubati generi alimentari destinati a un dopopartita.
Non è passato neanche un mese e mezzo dal precedente furto. Una scena che ormai si ripete da circa due anni. L’ultimo colpo è stato messo a segno la notte tra venerdì 21 e sabato 22 ottobre e sono stati rubati cinque chili di pasta, sughi vari e circa un centinaio di merendine. I prodotti erano destinati a un raduno post torneo, in cui hanno festeggiato comunque un’ottantina di ragazzi, dato che i responsabili hanno ricomprato tutto per non rovinare loro la festa.
Secondo quanto dichiarato da Noemi Leoni, rappresentante dell’Asd, a L'Eco di Bergamo, il ladro ha scassinato il lucchetto messo all’inferriata installata dopo gli ultimi furti, riuscendo così a penetrare nuovamente nella sede e facendo razzia di tutto quello presente all’interno. La società ha formalizzato una denuncia di furto ai carabinieri.
Come dimostrato dalle immagini della foto-trappola, che anche stavolta hanno immortalato il furfante, si tratterebbe di un giovane magro, con barba e carnagione olivastra. Indossa una felpa con cappuccio e una mascherina Ffp2 che gli nascondono parzialmente il viso. Dopo aver commesso il fatto, si è allontanato in direzione di via Nazionale.
Il malvivente era stato già fotografato dallo strumento lo scorso giugno, durante una delle numerose incursioni: anche quella volta, a quanto sembra, non era stato possibile capire chi fosse in quanto il volto era coperto a metà da cappuccio e mascherina anti-Covid. L’unico fatto che pare acclarato, stando a corporatura e ai pochi tratti visibili, è che il colpevole sia sempre lo stesso.