«Uno scrigno di Medioevo e Rinascimento», il Financial Times celebra Bergamo
La testata britannica ha dedicato un lungo articolo alla nostra città e a Brescia, esaltandone le bellezze e consigliando cosa visitare
Il legame con la Repubblica di Venezia, le mura patrimonio dell'Unesco, i capolavori del Lotto, la storia di Bartolomeo Colleoni e ancora la Basilica di Santa Maria Maggiore, l'Accademia Carrara, Palazzo Moroni. Sono queste le bellezze di Bergamo che ieri, venerdì 28 ottobre, sono state esaltate dal quotidiano britannico Financial Times.
Non solo Bergamo, ma anche Brescia è protagonista dell'articolo, che non dimentica di citare il lago d'Iseo come elemento di incontro più che di delimitazione fra le due città. L'accostamento non stupisce, perché il pezzo, che mostra attenzione e solletica la curiosità verso i due capoluoghi di provincia, nasce chiaramente dal fatto che, il prossimo anno, saranno Capitali della Cultura.
L'articolo è un «inno alla riscoperta dei tesori delle due città gemelle», per usare le parole de L'Eco di Bergamo, che per primo ha notato il pezzo. Il riferimento iniziale, non può che essere alla pandemia. Vengono ricordati i carri armati che si allontanano dalla città con le bare e Bergamo viene definita «epicentro» della pandemia.
Partendo proprio dai ricordi negativi, nasce l'invito del Financial Times a riscoprire la straordinarietà delle due città. In particolare, l'articolo insiste sulle bellezze di epoca romana di Brescia, mentre Bergamo viene definita come uno scrigno di Medioevo e Rinascimento.