Anche in Bergamasca riscaldamenti accesi, Legambiente: «Non c'è fretta, clima mite»
L'associazione ricorda che le temperature resteranno comunque sotto la media stagionale e che tagliare gli sprechi sarà più facile
Finora il sole e le temperature ben al di sopra della media stagionale hanno aiutato ad allontanare il pensiero dell'accensione del riscaldamento. Ora però il momento fatidico è arrivato, anche perché la perturbazione di queste ore ha fatto ricadere la Bergamasca, che viveva ormai in una perenne e anomala primavera, in un mite, ma più consono, autunno. Senza contare che le proroghe, dettate in modo differente dai vari Comuni, iniziano a scadere, dando la possibilità di accendere i riscaldamenti per 13 ore al giorno, come da legge nazionale.
Temperature comunque sopra la media
Tuttavia, Legambiente si è affrettata a sottolineare con le parole della responsabile dei servizi meteo di Fondazione Omd Samantha Pilati: «Niente panico, sarà un clima solo più vicino alla norma stagionale, e anzi con temperature più miti di quelle tipiche degli ultimi anni: rispetto ad una temperatura media di circa 11.6 °C tipica della prima decade di novembre, nei prossimi giorni la temperatura media oscillerà intorno ai 14-15 °C, rimarcando la tendenza dell’ultimo decennio durante il quale la temperatura media a Milano è cresciuta di circa 1,3°C rispetto ai dati storici».
Tagliare gli sprechi
A Bergamo, come da ordinanza di proroga, sarà possibile accendere i caloriferi e gli impianti di riscaldamento fino a 13 ore al giorno da sabato 5 novembre, ma già da domani, giovedì 3, potranno esserci delle prime fasce orarie di accensione.
Ma Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, mette in guardia: «Di fronte a costi di riscaldamento aumentati a dismisura, possiamo limitare i danni per i bilanci familiari mettendo a punto strategie di risparmio, che taglino sprechi, inefficienze e cattivi usi dell’energia termica. Un cambio di abitudini potrà produrre miglioramenti a lungo termine, con grande beneficio anche per la riduzione di inquinamento ed effetto serra».
I suggerimenti di Legambiente
Legambiente ha pensato a un decalogo per una stagione fredda a basso impatto, economico e ambientale. Alcuni sono semplici accorgimenti, come ricordarsi di effettuare la manutenzione annuale degli impianti; altri sono rimedi conosciuti, come riscaldare maggiormente gli ambienti della zona giorno e meno quelli della zona notte o indossare vestiti caldi; altri ancora nuove scoperte.
Per esempio, nell'uso corretto dei termosifoni Legambiente suggerisce di inserire un pannello termoisolante e riflettente nello spazio che si crea con la parete, quando questi sono installati su muri esterni dell’edificio, per limitare le perdite di calore, oppure, di mantenete libero lo spazio sovrastante (niente copricaloriferi, tessuti o altri oggetti appoggiati) per assicurarne un funzionamento efficiente.