Sono 22 i convocati di Gasperini, c'è anche de Roon: con lui, tante opzioni in più

di Fabio Gennari

Il tecnico lo aveva preannunciato in conferenza stampa e dopo la seduta di allenamento pomeridiana, al momento di comunicare i convocati, ecco la conferma: Marten de Roon sarà presente alla sfida contro il Napoli. Si tratta di una novità importante, anche perché se Gasperini convoca de Roon, visto il suo peso specifico nel gruppo e il suo rendimento in questa stagione, le possibilità che giochi dal primo minuto sono molte.

Se non ci fosse il Mondiale alle porte, la presenza di de Roon in campo si potrebbe considerare scontata. Però tra una settimana il numero 15 nerazzurro lascerà Bergamo per rispondere alla chiamata della sua Nazionale e ipotizzare di correre dei rischi sembra francamente lontano dalla realtà. In attesa delle scelte ufficiali, la presenza di de Roon in campo apre tanti scenari: Scalvini dietro, Koopmeiners nel ruolo di trequartista o un 4-2-3-1 sono tutte opzioni valide.

Viste le prestazioni della Dea e ricordando che de Roon è il secondo in squadra per minuti giocati (1.043') dietro all'onnipresente Koopmeiners (1.157', tutti quelli disputati finora), chiaro che avere il numero 15 olandese in gruppo è molto diverso. Sia per la difesa che per l'attacco: il lavoro oscuro che de Roon garantisce in ogni partita è fondamentale e tra Napoli, Lecce e Inter l'obiettivo del giocatore è tornare al top dopo i tredici giorni passati ai box per il fastidio muscolare accusato contro la Lazio.