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All'Habilita di Zingonia
Intossicati a San Giovanni Bianco per un braciere in casa, sottoposti a trattamento in camera iperbarica
Si tratta di un uomo e di una donna, entrambi di 41 anni. L'incidente nella tarda serata di sabato 12 novembre
Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 novembre, all’Istituto Habilita di Zingonia è stato effettuato un trattamento di ossigeno-terapia in camera iperbarica, in regime di emergenza, per due pazienti vittime di intossicazione da monossido di carbonio. Si tratta di due 41enni, un uomo e una donna.
L’incidente è avvenuto a San Giovanni Bianco in via Chiosso. La causa dell’intossicazione pare sia dovuta alla presenza di un braciere a carbonella, ubicato nella sala della loro abitazione. Una volta arrivati i soccorsi, i pazienti sono stati trasportati all’ospedale di San Giovanni Bianco, ma sono poi stati trasportati all’istituto di Zingonia, dove sono arrivati a l’una meno un quarto.
L’inizio del trattamento è avvenuto tempestivamente, pochi minuti più tardi. Una volta concluso il trattamento, i pazienti sono stati inviati nuovamente presso l’ospedale di provenienza.
