Autista aggredito alla stazione autolinee di Clusone, 40 giorni di prognosi
L’uomo picchiato e rapinato da un 22enne di origini marocchine, che ha poi usato il tergicristallo di un autobus per demolire uno dei mezzi parcheggiati
Un autista dell’azienda Sab Arriva è stato aggredito da un 22enne marocchino a Clusone, nella serata di ieri (lunedì 14 novembre) mentre si trovava alla stazione autolinee locale.
Il fatto è riportato da L'Eco di Bergamo: il delinquente era salito su un mezzo a Vertova, diretto appunto al paese della Val Seriana, dopodiché a Ponte Selva avrebbe cambiato con il bus guidato da colui che, in seguito, sarebbe diventato il bersaglio della sua furia. Il nordafricano, infatti, a bordo aveva manifestato segni di collera, importunandolo e rompendo anche il dispenser di gel igienizzante.
Una volta giunti a Clusone, sarebbe scattata l’aggressione: il giovane ha iniziato a colpirlo con calci e pugni, facendolo poi cadere a terra e procurandogli diverse ferite e fratture. Lo ha poi derubato del telefono cellulare e, poco dopo, ha strappato un tergicristallo da un autobus e lo ha usato come mazza per distruggere i cristalli del veicolo. Nel frattempo, un collega dell’aggredito si è accorto di quanto stava succedendo ed ha dato immediatamente l’allarme.
I carabinieri, giunti in zona, lo hanno poi raggiunto in una via limitrofa e con fatica sono riusciti a immobilizzarlo ed arrestarlo. Nella giornata di oggi è stato trasferito nel carcere di Bergamo. L’autista, invece, è stato ricoverato all’ospedale di Piario, in cui gli sono stati dati 40 giorni di prognosi.