I difensori lanciati dal Gasp: Okoli e Scalvini gli ultimi arrivati, Cittadini il prossimo

di Fabio Gennari

Negli ultimi anni, l'Atalanta di Gasperini ha sfornato diversi difensori che sono arrivati anche a calcare grandi palcoscenici. Il primo ciclo della Dea guidata dal tecnico di Grugliasco aveva Mattia Caldara come punto di forza: il ragazzo di Scanzorosciate è diventato calciatore sui campi di Zingonia e il suo passaggio prima alla Juventus e poi al Milan è stato decisamente chiacchierato, sia per la portata economica della cessione (oltre 22 milioni di euro) che per la sfortuna che, successivamente, ha condizionato la sua carriera.

Il classe 1999 Bastoni ha seguito un percorso diverso con l'Inter. Qui la particolarità è legata al fatto che con Gasperini il ragazzo non ha giocato poi molto (9 presenze totali), eppure è passato alla corte dei milanesi per 31 milioni di euro.

Questi sono stati due difensori centrali che già nel settore giovanile avevano fatto vedere cose interessanti e che ora sono arrivati al grande calcio (Bastoni è stato protagonista sia con la Nazionale di Mancini che in Champions League con l'Inter) partendo dal Centro Bortolotti di Zingonia.

Attualmente, in rosa ci sono Okoli (classe 2001) e Scalvini (classe 2003) che si stanno ritagliando uno spazio importante. Entrambi rappresentano una risorsa molto valida sia per il presente che per il futuro e merita grande attenzione anche Giorgio Cittadini, centrale classe 2002 che in Serie B con la maglia del Modena ha già collezionato 10 presente tra campionato e Coppa Italia al suo primo campionato tra i professionisti dopo il percorso fatto nel vivaio di Zingonia.