L'influenza, dice Bertolaso, «preoccupa più del Covid»: i bambini sono i più colpiti
La campagna vaccinale, cominciata lo scorso ottobre, è diventata gratuita per tutti. Obiettivo: superare le somministrazioni dell'anno scorso
L'influenza preoccupa. Sono quasi un milione (più precisamente 911.726) le persone che, da inizio settembre a oggi, hanno riscontrato una patologia simil-influenzale. 137.887 soltanto nel periodo dal 14 al 20 novembre. Segno che il picco, quest'anno, è arrivato molto prima del previsto, ovvero tra dicembre e gennaio.
Un'ondata di influenze, già definita «ad alta intensità», che sta colpendo principalmente i bambini, molto più rispetto agli adolescenti e agli adulti. Finora è la categoria con la copertura vaccinale più bassa: nella fascia 0-15, infatti, sono state somministrate 118.161 dosi di vaccino antinfluenzale (pari all'8,4 per cento della popolazione), nonostante le iniziative messe in campo da Regione e Ats, come la sperimentazione della vaccinazione con spray nasale nelle scuole.
Oltre un milione di vaccinati
Proseguendo per fasce, dai 16 ai 59 anni le dosi somministrate crescono a 198.232, pari al 3,5 per cento della popolazione (5.602.607). La fascia 60-64 anni registra 85.975 dosi somministrate (15,9 per cento), mentre gli over 65 sono la categoria più vaccinata con ben 999.776 dosi, pari al 35,9 per cento della popolazione in questa fascia (2.786.711).
Il totale complessivo, aggiornato al 29 novembre, è di 1.402.144 persone che dal 12 ottobre (giorno in cui è cominciata la campagna vaccinale in Lombardia) hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale. Il 13,6 per cento dell'intera popolazione della Lombardia (10.329.092). Rsa, Rsd e centri diurni hanno raggiunto una copertura del 73,7 per cento con 41.011 vaccinati su 55.640 ospiti totali.
In questo momento, ha sottolineato l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, «ci preoccupa più l'influenza che il Covid e stiamo lavorando su questo fronte. La vaccinazione antinfluenzale è partita prima e andrà avanti a oltranza». L'infezione da coronavirus, al momento, «non registra situazioni critiche, anche nei pronti soccorso», con ricoveri ordinari e in terapia intensiva «nella norma», aggiunge Bertolaso.
A partire dal 26 dicembre, la vaccinazione è offerta gratuitamente non più solo ai soggetti considerati a rischio, ma a tutti i cittadini lombardi. Basta prenotarla sul portale vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it. L'obiettivo di Regione è di oltrepassare il totale complessivo di vaccinati del 2021, che si era fermato a 1 milione e 840 mila.