In vista della Capitale della Cultura, Poste ha rifatto il look a cento cassette postali di Bergamo
Gli interventi di riqualificazione sono iniziati a gennaio. Installate anche le prima box smart, dotate di schermo a e-ink
In occasione dell’appuntamento di Bergamo-Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, Poste Italiane ha sostituito oltre cento cassette postali nel capoluogo orobico. Gli interventi di riqualificazione sono iniziati addirittura a gennaio e sono andati avanti nel corso di tutto l’anno.
Dopo una fase iniziale di monitoraggio, la riqualificazione ha interessato tutte le cassette deteriorate dall’usura del tempo o da atti vandalici, sono state sottoposte a interventi di manutenzione e riverniciatura e sono state riposizionate capillarmente in tutta la città.
Cassetta smart in Piazza Mercato delle Scarpe
Cassetta smart in viale Papa Giovanni
Cassetta smart in Piazza Vecchia
Cassetta smart in Piazza Pontida
Poste Italiane ha inoltre installato a Bergamo le prime cassette postali "smart" in provincia. Come riporta un comunicato, queste cassette «sono dotate di uno schermo a e-ink, utile per veicolare informazioni ai cittadini, e di sensori capaci di rilevare la presenza della corrispondenza all’interno permettendo a Poste di ridurre l’impatto ambientale ottimizzando la fase di ritiro». Le nuove cassette digitali sono presenti a Bergamo in via Gombito angolo Piazza Vecchia, in Piazza Mercato delle Scarpe, in via Papa Giovanni 58 e in Piazza Pontida 23.
«L’appuntamento della Capitale Italiana della Cultura 2023 - ha dichiarato il sindaco Giorgio Gori - rappresenta un pungolo a presentare al meglio la nostra città, non solo ai nostri concittadini e ai bergamaschi, ma anche ai visitatori e a tutti coloro che verranno a scoprire la nostra città il prossimo anno. Si è quindi sprigionata una grande energia da parte di tutti i soggetti che rendono viva e unica la nostra città, energia che io ritengo essere visibile e anche palpabile in tutti gli spazi urbani. Poste Italiane non si esime e ha lavorato per presentare al meglio le proprie cassette della posta, oltre 100, lungo le vie e nei quartieri di Bergamo: un’attenzione al dettaglio della quale non posso che ringraziare Poste nell’aver fatto la propria parte in vista di un progetto collettivo e corale come quello di Bergamo e Brescia 2023».