Zingonia: ultima doppia seduta della settimana prima di un fine settimana di riposo

di Fabio Gennari

Doppia seduta di lavoro ieri (1 dicembre) al Centro Bortolotti di Zingonia e altre due sedute di allenamento anche per la giornata di oggi prima di un fine settimana di riposo che permetterà ai bergamaschi di staccare un po' e ricaricare le pile.

Il tecnico nerazzurro sta spingendo sull'acceleratore, dal quartier generale dei bergamaschi arrivano segnali di grandi carichi di lavoro e dopo due settimane di stop concesse dal tecnico al termine della gara con l'Inter i motori sono stati riaccesi ad altissimo ritmo. Le amichevoli inizieranno la prossima settimana con il Trofeo Bortolotti contro l'Eintracht Francoforte (la vendita dei biglietti è già iniziata) e sarà il primo di quattro appuntamenti che vedranno la Dea impegnata di confronti internazionali.

In gruppo sono tornati a pieno regime sia Toloi che Muriel e per Gasperini si tratta di una circostanza molto positiva anche in considerazione del fatto che il gruppo, almeno per altri 10-15 giorni sarà orfano dei giocatori impegnati al Mondiale o, come nel caso di Maehle, appena eliminati.

L'unico ancora impegnato in un lavoro a parte è Davide Zappacosta: l'esterno di Sora ha vissuto una prima parte di stagione difficilissima, perché il problema muscolare accusato prima del ritiro non si è praticamente mai risolto in modo completo. La speranza è che nel giro di un paio di settimana il numero 77 nerazzurro possa essere di nuovo tra gli schierabili, sia per avere una risorsa in più che per capire quanto effettivamente possa dare nel medio periodo e, nel caso, fare tutte le valutazioni di mercato del caso.

La scelta del tecnico è stata quella di staccare nel fine settimana, con cinque giorni di allenamenti molto intensi alle spalle ora è tempo di riposare un po' e alla ripresa di lunedì si metterà nel mirino la gara con l'Eintracht. Oltre all'aspetto atletico, anche sul piano tattico c'è sicuramente qualcosa di interessante da approfondire visto che, ad esempio, l'inserimento di Ederson nel pacchetto dei mediani è sempre più intrigante. Oltre al brasiliano, il giovane Scalvini sarà probabilmente impegnato da centrocampista nelle prossime gare in attesa del rientro di Koopmeiners e de Roon anche per testarne la duttilità: classe 2003, fisico e testa ci sono e si tratta solo di allenarne la crescita sui prati verdi di Zingonia. L'altro osservato speciale è Palomino, che sta spingendo tantissimo sull'acceleratore: sarà lui il primo nuovo acquisto di gennaio.