A Foppolo e Carona salta l'apertura delle piste: collaudatore infortunato e niente sostituto
Ai due impianti mancano soltanto i collaudi, ma non si trova un sostituto all'addetto verificatore che non si è presentato per infortunio
Era tutto pronto per il ponte dell'Immacolata, mancava soltanto il collaudo dell'ingegnere. Che, però, si è infortunato. E un sostituto non si trova. Salta così l'avvio della stagione sciistica di Foppolo e Carona: nonostante la neve caduta, entrambe le stazioni si trovano in una fase di stallo a causa proprio dei mancati collaudi.
Da quando il Comune di Foppolo, lo scorso novembre, ha restituito gli impianti di risalita ai proprietari - la Devil Peak di Giacomo Martignon -, gli operatori hanno lavorato in gran fretta affinché la stagione partisse alla data prestabilita. Il sopralluogo, come riporta Corriere Bergamo, era atteso lo scorso lunedì. Ma l'Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) ha comunicato ai gestori dell'infortunio della figura addetta alla verifica, senza però nominare un sostituto.
Non perché il Ministero, che fa capo ad Ansfisa, non voglia. Ma perché non ci sono: su nove gestori della rete e quarantaquattro imprese del servizio ferroviario, dodici centri di formazione personale, più di ottomila gestori stradali e autostradali e oltre cinquemila impianti, sono presenti meno di trecento ingegneri certificatori in tutto il territorio.
Il personale risulta «insufficiente e non adeguatamente incentivato», ha sottolineato il direttore di Ansfisa Domenico De Bartolomeo (che ha, nel frattempo, scritto al ministro Matteo Salvini), per una professione che si occupa dell'espletamento di «delicatissimi compiti» come hanno definito i sindacati. Intanto Foppolo deve attendere il nuovo appuntamento, che - se tutto va bene - è fissato per il prossimo lunedì 12 dicembre.
Anche a Carona manca un collaudo
Ma il Comune dell'alta Valle Brembana non è l'unico a soffrire di questa mancanza. Tra gli altri ci sono, infatti, anche gli impianti di risalita di Val Carisole (nel territorio della vicina Carona). Il gestore Stefano Dentella, della Sviluppo Monte Poieto, ha spiegato a Corriere Bergamo che anche la seggiovia Conca Nevosa, la principale, necessita di collaudo dopo i lavori conclusi qualche settimana fa. Il tecnico è atteso per la prossima settimana. L'auspicio, per entrambe le stazioni, è riuscire ad aprire per il fine settimana del 17 dicembre.