Speleologo muore nella frana di una grotta in provincia di Lecco
È accaduto ieri, mercoledì 7 dicembre, quando l'uomo si è addentrato in una delle grotte che si trovano poco sopra l'abbazia di Piona
Alessandro Guastoni, 56 anni, residente a Mandello, è rimasto intrappolato in una grotta in località Olgiasca, sopra l'abazia di Piona, a Colico. Purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare.
La tragedia si è consumata ieri pomeriggio, mercoledì 7 dicembre, quando l'uomo - esperto di speleologia - si è addentrato in una delle grotte che si trovano poco sopra l'abazia di Piona. A lanciare l'allarme è stata la moglie che, non vedendolo rincasare, si era portata sul posto. Poi, compresa la gravità della situazione la donna ha chiamato il numero unico per le emergenze 112.
I soccorsi
La macchina dei soccorsi si è messa in moto intorno alle 19. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco con una squadra SAF (Speleo alpino fluviali ) e squadre Vf USAR (Urban Search And Rescue), il tutto in collaborazione con guardia di finanza e Cnsas. Da quanto è dato sapere Alessandro Guastoni si era introdotto nella grotta ma è stato travolto dal crollo di un masso. Quando i soccorritori sono riuscito a raggiungere il 56enne per lui non c'era ormai più nulla da fare se non avviare le operazioni per il recupero della salma. La moglie, colta p da malore, è stata poi assistita dagli uomini del Soccorso Bellanese.
Chi era il geologo rimasto ucciso
Alessandro Guastoni, classe 1966, era nativo di Milano dove si era laureato in in Scienze Geologiche, Universita’ degli Studi di Milano con Dottorato di ricerca in Geoscienze. Era Conservatore di Mineralogia, all'Università di Padova ed era stato anche tecnico di Laboratorio di microscopia elettronica del Museo di Storia Naturale di Milano.