Elezioni regionali, il Consiglio dei Ministri ha deciso: si voterà il 12 e il 13 febbraio 2023
In campo, per adesso, ci sono Fontana per il centrodestra, Majorino per il centrosinistra e Letizia Moratti per il Terzo polo
In Lombardia, così come in Lazio, per le elezioni regionali si voterà in due giorni, domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023.
A stabilirlo è stato il Consiglio dei Ministri su proposta del Viminale, approvando un decreto che estende le operazioni di voto fino al lunedì pomeriggio alle ore 15. Una misura che si applicherà anche alle elezioni successive.
I candidati in lizza
I candidati alla presidenza della Lombardia, al momento, sono tre: per il centrodestra si ha il presidente in carica Attilio Fontana, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia; per il centrosinistra si è delineata nelle ultime settimane la figura di Pierfrancesco Majorino; infine, per il Terzo polo, c’è Letizia Moratti, che dopo essere stata vice di Fontana si è dimessa e ha lanciato la sua candidatura.
Centrodestra e centrosinistra
Tante le incognite, a distanza di pochi mesi dalle urne: il centrodestra infatti, pur sostenendo l’attuale governatore, deve fare i conti con alcuni movimenti all’interno della Lega, in cui alcuni dirigenti starebbero cercando di convincere Umberto Bossi, che ha fondato di recente il movimento “Comitati per il Nord”, a sostenere Moratti. La frangia più “padana” e meno nazionale del Carroccio, quindi, in aperto contrasto con il leader Matteo Salvini e i vertici del partito lombardi, potrebbe decidere in questo caso di seguire il Senatur, dando un appoggio significativo al Terzo polo.
Nel centrosinistra, nel frattempo, è tempo di trattative con i Cinque Stelle che discutono al tavolo insieme al Pd. L’idea è quella di trovare un accordo sul programma, che potrebbe esserci già da questo sabato. Giovedì scorso si è discusso di lavoro e bioenergie, ancor prima di sanità e ambiente. Segnali di apertura, in questo senso, sono arrivati sul tema del superamento dei termovalorizzatori a favore dell’economia circolare dei rifiuti. Al centro anche il miglioramento della gestione delle liste d’attesa per visite ed esami medici, attraverso provvedimenti immediati e d’impatto.
Il Terzo polo
In mezzo c’è il Terzo polo con Letizia Moratti, che ambisce a guidare la Lombardia insieme ad Azione e a Italia Viva. L’ex vicepresidente regionale si è presentata con la sua lista civica “Letizia Moratti Presidente”, dando di sé un’immagine né di destra né di sinistra. Ciò nonostante, dovrà fare i conti col suo passato nel centrodestra, che le impedirà per certi versi di prendere totalmente le distanze e criticare Fontana, oltre che con le riserve del centrosinistra. In tutto questo, resta da capire come si muoverà +Europa, che minaccia di smarcarsi dai dem in caso di alleanza coi grillini e potrebbe convergere nel gruppo centrista.