Estradizione della moglie di Panzeri, gli avvocati ricorrono in Cassazione
Gli accertamenti sulle carceri in Belgio, concessi alla figlia, erano stati negati invece alla madre
Gli avvocati di Maria Dolores Colleoni, i quali assistono anche la figlia Silvia Panzeri, hanno fatto ricorso in Cassazione contro il via libera all’estradizione deciso dalla Corte d’Appello di Brescia.
Il fatto è riportato oggi (venerdì 23 dicembre) dal Corriere Bergamo: i legali Angelo De Riso e Nicola Colli, infatti, lo avevano annunciato il 20 dicembre scorso in occasione dell’udienza della figlia di Panzeri, nella quale il giudice aveva rimandato la decisione per l’estradizione al 3 gennaio prossimo, in attesa degli accertamenti sulle condizioni delle carceri belghe richiesto dall’indagata. Dato che tale modalità non è stata concessa alla madre, che l’aveva richiesta tramite i suoi difensori, adesso si è quindi fatto ricorso contro il nulla osta dei giudici.
Nei confronti della donna, secondo loro, ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza, per cui hanno valutato i presupposti del mandato europeo ed eventuali cause ostative. La 67enne si trova attualmente ai domiciliari in casa della sorella a Calusco d’Adda, mentre la figlia 38enne è oggetto della stessa custodia cautelare nella sua abitazione del Milanese. Se fossero infine estradate, l’ipotesi più plausibile per loro, una volta arrivate in Belgio, è quella del carcere. A meno che in seguito non si valutino altre misure.