Dopo più di un secolo a Valbrembo chiude lo storico "Alimentari del Villino"
Aperto nel 1915 nella contrada di Fontana. Claudia Rapizza lo ha gestito a partire dagli anni Cinquanta
Centosette anni. Un cerchio che si chiude, un pezzo di storia che abbassa il suo sipario come la saracinesca di quello che per oltre un secolo è stato un punto di riferimento per un'intera comunità. A Valbrembo, dopo 72 anni di onorato servizio, la signora Claudia Rapizza ha chiuso definitivamente il suo "Alimentari del Villino".
A raccontare la sua storia è la nipote Corinne, intervistata dal portale Valbrembanaweb. Il negozietto fu aperto nella contrada di Fontana nel lontano 1915 da Bono Arrigoni, insieme a una produzione propria di salame artigianale. La casa in cui si trova tutt'oggi l'attività è stata costruita da Bono e soprannominata nel tempo "Il Villino", poiché si trattava dell'unica abitazione singola dell'intera zona. Proprio da lì origina anche il nome dell'alimentari e dell'intera via.
Inizia a lavorare fin da bambina
Qualche anno più tardi, nel 1937, a prendere le redini della gestione fu Michele Rapizza che era sposato con Maria Arrigoni, figlia di Bono. La signora Claudia Rapizza iniziò a lavorarci ancora bambina negli anni Cinquanta, appena terminate le scuole elementari.
Con la sua bicicletta portava di casa in casa il latte, le uova, il pane e le piccole spese ai residenti della contrada. Allora, racconta la nipote, c'erano pochi soldi. Mentre il mondo intero si riprendeva a fatica dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, anche a Valbrembo le difficoltà non mancavano. Non era raro infatti che allevatori e agricoltori barattassero i frutti del proprio lavoro per le merci del negozio.
Crescendo, la signora Rapizza si guadagnò l'affettuoso nomignolo di "Quella del Villino". E prese anche la gestione dell'alimentari, che nel 1979 fu oggetto di un'opera di ampliamento dei locali. Dopo settantadue anni di servizio passati dietro al bancone, all'età di 83 anni Claudia Rapizza ha deciso di chiudere per sempre la saracinesca del suo negozietto. Certa che resterà nel cuore e nei ricordi dei tanti clienti fissi che le hanno voluto bene.