In archivio la sedicesima di A: nonostante la prestazione, il punto preso è prezioso
Di fronte ai 1.200 arrivati da Bergamo, la Dea ha strappato un punticino nel finale che permette comunque di muovere la classifica
di Fabio Gennari
La prima giornata di campionato del 2023, sedicesimo turno del massimo campionato italiano, si è giocata tutta nella giornata di ieri (4 gennaio) e i risultati a sorpresa non sono mancati. Al netto delle prestazioni, compresa quella dell'Atalanta, che possono muovere critiche o analisi, i numeri dicono che l'Atalanta è scesa dal sesto al settimo posto (28 punti, la Roma ha vinto con il Bologna ed è salita a quota 30) ma che in questo momento è più vicino il quinto della Lazio (sconfitta a Lecce e rimasta ferma a quota 30) che non l'ottavo dell'Udinese (pareggio con l'Empoli, friulani a 25 punti).
In vetta, il Napoli ha perso per la prima volta in campionato contro l'Inter (1-0, gol di Dzeko) e i campani restano fermi a quota 41 punti, con il Milan che vincendo a Salerno è salito a quota 36. Ancora terza la Juventus (1-0 a Cremona, gol di Milik): i bianconeri non subiscono più gol e trovano ancora una volta la giocata decisiva che vale il successo. L'Inter, grazie alla vittoria sul Napoli, sale a quota 33 punti e guadagna un po' di vantaggio sulle quinte.
Il prossimo turno, pensando alla zona europea, vedrà la Roma di Mourinho impegnata in casa del Milan, mentre la Lazio attende l'Empoli (1-1 in casa dell'Udinese) e si giocherà anche Juventus-Udinese, oltre a Monza-Inter. La Dea giocherà per ultima lunedì 9 gennaio sul campo del Bologna, per continuare a sognare in grande sarà necessario tornare con tre punti dallo stadio Dall'Ara nel giorno in cui per la prima volta i rossoblù scenderanno in campo in casa dopo la scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Sarà un'altra serata per cuori forti.