Festival Settima Arte, sabato all'Uci di Oriocenter la finalissima aperta al pubblico

Sabato 21 gennaio ci sarà l’ultimo atto di questa edizione del Settima Arte Festival, la kermesse cinematografica che ha visto protagoniste giovani classi di studenti di alcuni istituti superiori della provincia di Bergamo in un progetto di alternanza scuola lavoro che ha permesso loro di mettere in risalto le proprie competenze e attitudini e la propria creatività.

I ragazzi, durante le settimane trascorse in compagnia degli studenti del Media Center di Bergamo, hanno realizzato, supportati da professionisti del settore, dei cortometraggi ambientati all’interno di Oriocenter, che supporta e promuove attivamente il progetto. Ognuna delle dodici classi che hanno partecipato al progetto ha poi presentato il proprio cortometraggio durante gli appuntamenti precedenti della kermesse, che hanno portato alla selezione dei tre lavori che ora, nella finale, si contenderanno la palma del miglior lavoro di quest’edizione.

Per l’assegnazione di quest’anno ci sono diverse novità: la prima è che per decretare il vincitore sarà coinvolto anche il pubblico, che potrà visionare e votare sul sito del progetto (www.settimaartefestival.it) il proprio cortometraggio preferito. Nello specifico, la sfida è tra Unexpected wish dell’Istituto Oberdan di Treviglio, La fragranza del contagio dell’Isis Zenale e Butinone di Treviglio e L’ombrello: dal bozzetto al successo del Liceo Lussana di Bergamo. Le votazioni sono già aperte. L’altra novità è che, per la prima volta, il pubblico potrà anche partecipare all’evento della Final Selection, che si terrà presso l’Uci Cinema di Oriocenter e al quale saranno presenti anche diversi ospiti.

In passato, gli eventi hanno visto la partecipazione di personalità di eccezione del mondo dello spettacolo, quali Andrea Agresti, Hoara Borselli, Debora Villa, Frank Matano, Angelo Pisani e molti altri. Per partecipare in qualità di pubblico a questa “finalissima” bisognerà prenotare il proprio posto sul sito di Oriocenter. Oltre a decretare il cortometraggio vincitore, durante la Final Selection verranno assegnati anche il premio per il miglior soggetto, quello per il miglior regista, quelli per il miglior attore e la migliore attrice e infine il premio per la miglior locandina.

«La partecipazione del pubblico in questa iniziativa è un elemento di novità molto importante - commenta il direttore di Oriocenter, Ruggero Pizzagalli -. I bellissimi lavori che hanno prodotto i ragazzi raggiungeranno così un pubblico più vasto e questo sappiamo che ha un grande valore per loro. Inoltre, anche le persone non direttamente coinvolte nel progetto potranno sentirsi partecipi dell’iniziativa, che per ora ha coinvolto soltanto scuole della Bergamasca ma che dal prossimo anno desideriamo aprire anche a istituti situati fuori dalla nostra provincia».

Il progetto Settima Arte, fortemente voluto e promosso da Oriocenter, si è sempre dimostrato un esempio vincente di alternanza scuola lavoro, il cui obiettivo è sfruttare le dinamiche di produzione di cortometraggi per aiutare gli studenti coinvolti a sviluppare il loro talento e le loro competenze. Un'iniziativa capace di unire il mondo della scuola e del cinema, mondi che così si incontrano all’interno degli spazi del mall.

Si conclude dunque l’edizione 2022 di Settima Arte, che ha riportato la kermesse a Oriocenter dopo i due anni di pausa: l’ultima edizione prima di questa si era svolta infatti a fine febbraio 2020 con ospiti d’eccezione il duo comico dei PanPers. Allora, l’iniziativa era stata salutata con entusiasmo, forte anche del grande successo a livello di coinvolgimento e apprezzamento da parte di studenti, docenti e genitori, entusiasmo crollato purtroppo il mese successivo per i motivi che tutti sappiamo. In ogni caso, solo nelle prime due edizioni avevano partecipato oltre mille studenti di diciotto istituti diversi della provincia orobica, quasi raddoppiati se si aggiunge la stagione che sta per volgere al termine: la dimostrazione che il progetto è in grado di formare e coinvolgere i ragazzi e, ora, anche il pubblico esterno.