Atalanta-Spezia: un autogol di Ampadu chiude i giochi, 5-2 per i nerazzurri
Negli ottavi di finale al Gewiss, primi 45' di spettacolo: doppietta di Lookman, accorcia Ekdal, riallunga Hateboer e poi Verde
SECONDO TEMPO
Dopo un primo tempo scoppiettante, la ripresa parte su ritmi decisamente più bassi e le uniche "emozioni" le danno i cambi: tantissimi sia da una parte che dall'altra. Nella Dea, in particolare, si segnalano l'ingresso di Toloi per Scalvini causa infortunio al ginocchio di quest'ultimo (speriamo nulla di grave) e Muriel e Hojlund per Boga e Zapata. Prima occasione al 70', quando Maehle cerca un tiro da fuori che sfiora il palo lontano. Al 72', però, si accende la stella di Hojlund: palla in profondità, il danese libera la falcata defilato a sinistra e lascia partire un bolide che impatta la parte bassa della traversa, poi il palo e si spegne in rete.
Di fatto, è il gol che chiude la partita, perché lo Spezia non si vede più. L'Atalanta invece sì, prima con Muriel che impegna seriamente Zovko, poi al 91', quando ancora Hojlund, con un'azione molto simile a quella del gol, colpisce il palo, ma sulla ribattuta Ampadu è goffo e la mette nella sua porta. Si chiude dunque 5-2 per la Dea questo ottavo di Coppa Italia. Ora, per la Dea, ci sarà l'Inter a San Siro.
PRIMO TEMPO
Gli spettatori presenti al Gewiss (pochini) e quelli che stanno seguendo la partita in tv si sono goduti un primo tempo davvero divertente. Nei primi dieci minuti, lo Spezia tiene bene il campo e chiude gli spazi alla Dea. Che alla prima discesa, però, guadagna un corner: calcia Boga, svetta Scalvini e Lookman, di ginocchio a un metro dalla porta, segna l'1-0 all'11'. Neppure il tempo di esultare e la Dea si trova avanti di due gol: palla recuperata a metà campo, imbucata profonda per Lookman che controlla bene e batte Zovko (13').
I nerazzurri sembrano pronti a ripetere la goleada con la Salernitana, ma lo Spezia non ci sta e reagisce subito: lancio lungo per Ekdal, che controlla, tiene lontano Ederson e con un bel diagonale batte Musso. Al 15' è già 2-1. La Dea non arretra però e continua a macinare calcio e controllare il gioco. Ogni azione è un pericolo, con Boga e lo scatenato Lookman indiavolati sulle fasce. Al 27', però, è una grande azione di Maehle e Zapata a portare al terzo gol: uno-due al limite dell'area, poi la palla di Zapata per chiudere un secondo scambio è leggermente troppo lunga, ma finisce ad Hateboer, che mette dentro facilmente.
A questo punto, i padroni di casa arretrano un po' e l'aggressività dei liguri si fa sentire, tanto che al 38' arriva il 3-2 di Verde: cross di Moutinho, la palla rimane in area e il capitano bianconero insacca. Proprio nel finale, sull'ennesimo errore in uscita dello Spezia (difesa da brividi), grande occasione per Zapata, che però colpisce la traversa.
FORMAZIONI UFFICIALI
A quindici giorni dalla sfida di campionato finita 2-2, Atalanta e Spezia si affrontano nuovamente, questa volta negli ottavi di Coppa Italia. I liguri, nel turno precedente, hanno battuto il Brescia, mentre i nerazzurri entrano in gioco solamente adesso. La vincente della partita affronterà nei quarti l'Inter, che ha eliminato la scorsa settimana (non senza fatica) il Parma. L'Atalanta è in un ottimo momento di forma, certificato dal roboante 8-2 con cui domenica ha spazzato via la Salernitana. Anche per questo, il turnover che Gasperini ha deciso di attuare è decisamente più ridotto rispetto a quello che ci si sarebbe attesi. In attacco, infatti, saranno nuovamente titolari Boga e Lookman. Spazio anche a Koopmeiners, che salterà domenica la Juve per squalifica. Ma ecco le formazioni ufficiali:
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Palomino; Hateboer, Koopmeiners, Ederson, Maehle; Boga, Lookman, Zapata. Allenatore: Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Toloi, Okoli, Muriel, De Roon, Hojlund, Zortea, Ruggeri, Demiral, Pasalic, Soppy.
SPEZIA (3-5-2): Zovko; Hristov, Kiwior, Nikolaou; Holm, Esposito, Ekdal, Kovalenko, Moutinho; Verde, Nzola. Allenatore: Gotti. A disposizione: Dido, Dragowski, Ampadu, Bourabia, Gyasi, Reca, Beck, Ferrer, Amian, Caldara, Maldini, Agudelo, Zurkowski.