Cresce la speranza di una visita di Papa Francesco a Bergamo e Brescia quest'anno
Dopo l'ok di massima dal Vaticano, l'ipotesi è che in una sola giornata, fra fine maggio e giugno, il pontefice visiti entrambe le province
La speranza, per Bergamo tanto quanto per Brescia, è che il 2023 appena iniziato sia capace di scrivere un pezzo di storia di entrambe le città.
L’appuntamento congiunto della Capitale della Cultura, infatti, ha messo in moto, nel capoluogo orobico e nella città della Leonessa, tantissime energie positive che si stanno trasformando in una miriade di appuntamenti spalmati lungo tutto l’arco dei prossimi dodici mesi.
L’impressione, però, è che al momento nel calendario manchi ancora il grande acuto, quel momento in grado di rimanere cristallizzato nel tempo e nella storia. Una visita di Papa Francesco colmerebbe sicuramente questa lacuna.
Che ci si stia lavorando è risaputo. Lo scorso ottobre, infatti, alcune indiscrezioni hanno reso noto come al pontefice fosse giunto un invito ufficiale firmato dai sindaci e dai vescovi di Bergamo e Brescia, ovvero Giorgio Gori, Emilio Del Bono, monsignor Francesco Beschi e monsignor Pierantonio Tremolada.
Il 2023, del resto, non è soltanto l’anno in cui le due città sono Capitale italiana della Cultura, ma anche l’anno di due anniversari importanti per la Chiesa: i sessant’anni dalla morte del bergamasco Papa Giovanni XXIII e dall’elezione al soglio pontificio del bresciano Papa Paolo VI. L’ipotesi è che Papa Francesco possa dunque visitare, in un unico giorno, entrambe le province.
Dal Vaticano, per quanto è dato sapere, non è ancora arrivata alcuna risposta ufficiale, ma un “ok” di massima sì. Tanto da (...)