Gasperini vede l'Europa e difende l'Atalanta sul caso plusvalenze: «Dette cose sbagliate»
Dopo lo scoppiettante 3-3 con la Juventus, il mister appare sorridente. Ha parole di elogio per i suoi e mette i puntini sulle "i" dopo la penalizzazione alla Juve
di Giambattista Gherardi
Trentacinque punti nel girone d'andata, venti gol in cinque partite (di cui tre in trasferta) nel 2023: sono numeri da "Atalanta Champions" e i neroazzurri a Torino confermano di valere le ambizioni europee su cui si era speso Percassi nella pausa natalizia.
La partita e la crescita della squadra
Mister Gasperini in sala stampa mostra soddisfazione, ma senza eccessi, e parte dalle incertezze che avevano concesso alla Juve di andare al riposo sul 2-1.
«Abbiamo preso due gol nel primo tempo dopo aver perso palloni pesanti - sottolinea l'allenatore neroazzurro ai microfoni di Dazn - e in queste situazioni dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto bene in avanti, ma il paragone con l'Atalanta di Gomez, Zapata e Ilicic è azzardato. È un attacco diverso: Hojlund ci mette il fisico ma anche la velocità, che è la cifra anche di Lookman e Boga».
«Siamo cresciuti da inizio campionato - continua il mister -, fare risultato a Torino facendo gioco offensivo è un segnale importante: in altri momenti un rigore e una punizione avrebbero decretato la nostra sconfitta».
Giovani, plusvalenze ed Europa
Le domande virano poi sui gioielli Hojlund («fantastico») e Scalvini («un grande giocatore di classe a 19 anni»): «Sono felice quando un ragazzo arriva e cresce all'Atalanta per poi meritare una grande squadra. Io sono uomo di campo e il campo sa essere giusto e appassionante, il resto (vedi plusvalenze e caso Juve, ndr) non mi riguarda e non voglio che mi riguardi».
Una sola cosa, però, sulla questione il mister la dice: «L'Atalanta è stata tirata in mezzo un po' a sproposito in questa questione. Lo dico perché io parlo per l'Atalanta e un po' di cose sbagliate sono state dette. Bisogna distinguere le situazioni».
Infine, un accenno alla situazione di classifica e a un'Atalanta che è in piena corsa per l'Europa: «Negli anni in cui abbiamo raggiunto l'Europa ci siamo conquistati traguardi incredibili strada facendo. Vedremo se succederà anche quest'anno. Abbiamo fatto tanti punti all'inizio, ma ora giochiamo meglio».