Studente investito a Porta Nuova, ricostruzione dell’accaduto con immagini delle telecamere
Il giovane ancora grave in terapia intensiva, ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente
Si trova ancora in Terapia intensiva all’ospedale di Bergamo M. T., 14enne di Locatello che nella mattinata di ieri (lunedì 23 gennaio) intorno alle 7,35 è stato travolto dalle ruote posteriori destre di un tir che transitava in Porta Nuova, nel pieno centro cittadino. I sanitari lo avevano portato al Papa Giovanni in codice rosso a causa dei gravi traumi riportati ed i medici lo avevano operato. Adesso, la sua situazione rimane in bilico.
Gli aggiornamenti sono riportati oggi (martedì 24 gennaio) dal Corriere Bergamo: dalle immagini delle telecamere acquisite dalle autorità si vede il ragazzo, studente del primo anno del Liceo scientifico internazionale all’Istituto Sant’Alessandro, correre con lo zaino in spalla sul marciapiede davanti alla chiesa delle Grazie, diretto verso i Propilei. Intanto il mezzo pesante, guidato da un autista 52enne di origine albanese, arriva da viale Papa Giovanni XXIII e svolta in via Camozzi. Durante la manovra, il giovane scompare dietro il veicolo, per cui non si riesce a capire l’esatta dinamica dell’accaduto, ma alla fine viene purtroppo investito.
Secondo le testimonianze di alcuni presenti, l’episodio sarebbe accaduto quando pedone e camion avevano il giallo al semaforo e potevano quindi entrambi passare. Il conducente sostiene di non averlo visto ed è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso. Anche il suo datore di lavoro, il titolare di una ditta di Brescia, si è recato sul luogo dell’incidente ed ha auspicato che le immagini di videosorveglianza chiariscano quanto successo. A tal proposito, forse ulteriori dettagli potrebbero arrivare da quelle dell’ex Credito Bergamasco.
Il rettore del Sant’Alessandro, don Luciano Manenti, ha fatto sapere che tutti i compagni del giovane sono uniti nello sperare che si rimetta e si è unito in preghiera alla sua famiglia, sperando che dopo il delicato intervento ci possa essere uno sviluppo positivo di una vicenda che, purtroppo, si è sviluppata in maniera tragica.