Oggi Rasmus Hojlund compie 20 anni: grande colpo estivo, futuro tutto da scrivere

di Fabio Gennari

Tanti auguri a Rasmus Hojlund. Il numero 17 della Dea, classe 2003, è nato il 4 febbraio e si affaccia ai 20 anni con la sfrontatezza di chi ha ancora tutto da dimostrare e la forza (fisica e tecnica) di chi è consapevole che continuando a lavorare forte può diventare un grande giocatore. Per quello che si è visto nella prima parte della stagione, Rasmus Hojlund è un giocatore di livello superiore e a fine stagione nessuno dovrà stupirsi se a Zingonia arrivassero offerte anche molto importanti per lui. A questo proposito, una qualificazione alle Coppe è argomento determinante per il futuro.

Arrivato un po' a sorpresa dallo Sturm Graz, i 17 milioni pagati per lui dalla società potevano sembrare un azzardo. In realtà, alla luce delle prestazioni che abbiamo visto finora, si è trattato di un investimento importante per un elemento di grande prospettiva e con un valore tecnico già evidente. A Bergamo ha fatto vedere finora ottime cose, è in crescita e se Gasperini riesce a lavorare con lui tenendolo concentrato sullo sviluppo delle sue doti a favore del gruppo ci sarà davvero da divertirsi.

L'Atalanta ci punta forte, dalle parti di Città Alta non ci si fa problemi a lanciare da titolari i giovani più interessanti (Hojlund come Scalvini) e i risultati arrivano. Oggi, al netto delle parole di Gasperini su Zapata e Muriel, il danesino va considerato la prima scelta dell'attacco orobico e parliamo di una compagine che, con 38 punti in classifica, è quarta con il terzo attacco del campionato. Valore del singolo che si esalta nel valore del gruppo, l'abbinamento perfetto per sognare. Con la forza e la sfrontatezza dei 20 anni.