Covid in Bergamasca, stabili i casi e diminuiscono i ricoveri: i dati Comune per Comune
Nella settimana dall'1 al 7 febbraio, il report di Ats Bergamo evidenzia sostanziale stabilità su tutti i fronti
Stabile la situazione Covid in Bergamasca. Nella settimana che va dall'1 al 7 febbraio, il report di Ats Bergamo registra un tasso d'incidenza pari a 39 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, mentre risultava 40 nella settimana precedente.
Anche l'indice di replicazione diagnostica (RDt) continua a mostrare una sostanziale stabilità tra settimana corrente e precedente facendo registrare al 7 febbraio il valore di 0.93 (0.82-1.06). Negli Ambiti Territoriali si registrano riduzioni o aumenti non significativi: «I numeri assoluti alla base dei tassi sono talmente contenuti - fa sapere Ats Bergamo - da rendere sovrapponibili le due settimane a confronto».
In sintesi, nella settimana in monitoraggio, l'andamento dei casi incidenti tracciati è stabile rispetto alla settimana precedente (-3%), così come l’indice di replicazione diagnostica (RDt) conferma la situazione di stabilità del contagio tracciabile e i ricoveri in Regime Ordinario ed in Terapia Intensiva, già contenuti nelle settimane precedenti, si riducono ulteriormente.
«Si mantiene praticamente immutata rispetto alla settimana precedente la partecipazione alla campagna vaccinale - conclude il rapporto -; la popolazione immunizzata con la quarta (12,5%) e la quinta dose (0,6%) di vaccino anti COVID resta, a nostro avviso, ancora poco coperta. Fortunatamente, risultano più elevati i livelli di copertura della popolazione over 80 (con percentuali superiori al 45%). Si auspica un aumento di rilievo per la somministrazione delle quarte/quinte dosi, soprattutto per la popolazione fragile - pazienti polipatologici, in particolare - anche sotto gli 80 anni».