La nuova stella rossa della Sanpellegrino che illumina l'ingresso del multipiano
Installata da pochi giorni sotto il primo dei tanti archi che conducono al parcheggio degli autocarri Koiné. Ironia sui social: «Come a Pyongyang»
Nei primi rendering di progetto svettava sotto al primo dei tanti archi che compongono la struttura del nuovo parcheggio multipiano marchiato Sanpellegrino. Da pochi giorni una enorme stella, rossa come le decine di tir Koiné che partono e tornano a cadenza quotidiana, ne illumina l'ingresso anche nella realtà.
Siamo a Zogno (e non a Pyongyang...): quella stella rossa altri non è che l'iconico simbolo della multinazionale dell'acqua, che in località Alderò ha aperto da ormai circa un anno il "Ponte del Brembo" il cui compito è collegare la SS470 al parcheggio a tre piani e quindi alla "cattedrale bianca dell'acqua".
Il restyling dello stabilimento e le critiche
Parliamo della modernissima "Flagship Factory", il progetto di restyling dello stabilimento brembano da ben novanta milioni di euro a cura dell'archistar danese Bjarke Ingels, di cui il ponte è soltanto una parte. Ponte che, un anno fa, aveva attirato non poche critiche: al centro della "bacchettata" social l'accensione dell'enorme scritta "S.Pellegrino" a caratteri cubitali che si trova lungo i fianchi, che da gennaio 2022 illumina (ora insieme alla nuovissima stella rossa) la buia notte brembana.
A nulla erano valse le rassicurazioni di società e Comune, che in più occasioni hanno sottolineato: «Si tratta di un manufatto dal valore estetico importante, costruito con grande attenzione per il paesaggio e con l'obiettivo di valorizzare la vocazione turistica della Valle Brembana quale luogo di origine dell'acqua minerale emblema del gusto e dello stile italiano».