Colpo goffo in pizzeria: sfonda a calci la vetrina per un bottino di 30 euro
Il colpo è stato messo a segno probabilmente nella notte tra domenica e lunedì, al "Fornus-pizza al taglio" di via San Giovanni Bosco, ad Arcene
Il bottino è stato magrissimo, ma i danni alle strutture gravi. È successo ad Arcene, probabilmente nella notte tra domenica e lunedì, al "Fornus-pizza al taglio" di via San Giovanni Bosco.
Furto in pizzeria
I due giovani titolari hanno reagito "sdrammatizzando" l'accaduto con ironia e affiggendo fuori dal locale un cartello che avvisa la clientela che il locale era "chiuso per furto martedì a pranzo. Si sa, le nostre pizze vanno a ruba", ma resta comunque piuttosto incredibile la dinamica del colpo messo a segno.
Il locale è rimasto chiuso il martedì mattina a causa dei danni subiti. Il titolare è stato avvisato dell'accaduto il giorno prima, lunedì, giorno di chiusura.
Vetrina sfondata a calci
"La vetrina era stata sfondata e ho subito visionato le telecamere, interne alla pizzeria, che ho installato - spiega uno dei due giovani imprenditori - Hanno ripreso un ragazzo, sui 25 anni, dalla carnagione olivastra: prima si avvicina con l’auto per poi scendere e tornare indietro (le telecamere riprendono anche una parte dell’esterno). Ha iniziato a calciare la vetrina, presumo, con delle scarpe antinfortunistiche per circa due minuti, ma nessuno lo ha sentito. Una volta entrato, da un punto in cui il vetro ha ceduto, ha indossato il cappuccio. Dopodiché è uscito dal locale con tranquillità. Probabilmente non era nemmeno esperto essendosi introdotto il giorno di chiusura".
Bottino di 30 euro
La refurtiva ammonta a soltanto circa 30 euro in monete: il piccolo fondo cassa presente nel giorno di chiusura della pizzeria. Molti più ingenti i danni per la vetrina sfondata.
"Confido nelle Forze dell’ordine – ha concluso amareggiato – Dispiace vedere un giovane spaccare senza ritegno la vetrina del locale".
Senza che nessuno, in pieno centro, si sia reso conto di quanto stava accadendo.