Fabio Barchiesi commenta il lancio del primo Green Bond di CDP
Cassa Depositi e Prestiti ha emesso il suo primo Green Bond da 500 milioni di euro con scadenza a 6 anni e riservata a investitori istituzionali. Fabio Barchiesi, Chief of CEO Staff, Direttore Coordinamento Implementazione Iniziative Strategiche di Cassa Depositi e Prestiti spa e Responsabile dello Sviluppo e Governance Business di CDP Equity, ha sottolineato come il Green Bond emesso abbia registrato un forte interesse da parte dei mercati finanziari: La domanda, pari a oltre 2,6 miliardi di euro, è stata superiore di 5 volte l’offerta con ordini provenienti da più di 130 investitori. La partecipazione dall’estero è stata significativa e pari all’80%, con una forte presenza di investitori ESG.
Fabio Barchiesi: “Cassa Depositi e Prestiti conferma il proprio ruolo strategico nell'ambito della finanza sostenibile”
Fabio Barchiesi ha così commentato l’emissione del primo Green Bond da parte di Cassa Depositi e Prestiti: “Con l’emissione del suo primo Green Bond, Cassa Depositi e Prestiti conferma il proprio ruolo strategico nell'ambito della finanza sostenibile, come testimoniato dalle nove emissioni ‘ESG’ collocate negli ultimi sei anni. Allo stesso tempo, l'operazione amplifica le modalità attraverso le quali CDP raccoglie nuove risorse a sostegno di iniziative green che hanno importanti impatti positivi in termini ambientali: in particolare le risorse saranno destinate investimenti infrastrutturali nei settori delle energie rinnovabili, dell’efficientamento energetico e idrico, e della mobilità sostenibile”.
Cassa Depositi e Prestiti accresce il suo impegno per la sostenibilità
Barchiesi ha inoltre rimarcato come l’emissione del Green Bond sia stata accolta con estremo favore da parte degli investitori: “La significativa domanda registrata da parte degli investitori, superiore all’offerta di oltre cinque volte, e la forte partecipazione di investitori esteri confermano che il mercato riconosce a Cassa Depositi e Prestiti un ruolo di primaria rilevanza fra gli emittenti di strumenti di finanza sostenibile”.
Con questa operazione CDP ha ampliato ulteriormente gli strumenti di raccolta ESG offerti al mercato, facendo seguito alle otto emissioni già lanciate dal 2017 in formato Social e Sustainability a valere sul “CDP Green, Social and Sustainability Bond Framework”. Con l’ultima emissione Cassa Depositi e Prestiti ha aumentato a nove le emissioni ESG collocate sul mercato negli ultimi sei anni, per un totale di sei miliardi di euro.
Il Responsabile Coordinamento Implementazione Piano e Iniziative Strategiche di CDP ha evidenziato come con questa operazione Cassa abbia accelerato il suo impegno per la sostenibilità: i proventi saranno infatti destinati a sostenere iniziative green con impatti positivi in termini ambientali. In particolare, CDP allocherà i proventi di questo Green Bond a finanziamenti rivolti prevalentemente a investimenti infrastrutturali nei settori delle energie rinnovabili, dell’efficientamento energetico e idrico e della mobilità sostenibile. Il bond ha ottenuto dall’agenzia ISS Corporate Solutions una ‘Second Party Opinion’, che fornisce agli emittenti di obbligazioni sostenibili una valutazione indipendente sul rispetto dei requisiti sociali e ambientali dei propri bond.
L’operazione è in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) indicati dalle Nazioni Unite
Le iniziative ammissibili ai fini dell’emissione sono allineate alle priorità di intervento di Cassa Depositi e Prestiti, identificate dal Piano Strategico 2022-2024 e successivamente declinate all’interno delle Linee Guida Strategiche Settoriali, relative alla Transizione Energetica, alla Salvaguardia del Territorio e della Risorse Idrica, e ai Trasporti e Nodi Logistici. L’operazione è inoltre in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) delle Nazioni Unite, con particolare riferimento agli obiettivi “Acqua pulita e servizi igienico-sanitari”, “Energia pulita e accessibile”, “Città e Comunità sostenibili” e “Lotta contro il cambiamento climatico”.
Le risorse raccolte grazie al Green Bond – ha spiegato Fabio Barchiesi - verranno investite da Cassa Depositi e Prestiti nelle infrastrutture dei settori delle energie rinnovabili, dell’efficientamento energetico e idrico, e della mobilità sostenibile. Investimenti perfettamente in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dalle Nazioni Unite.
I dettagli tecnici del Green Bond lanciato da Cassa Depositi e Prestiti
Il Green Bond, emesso ai sensi del Debt Issuance Programme (DIP), il programma di emissioni a medio-lungo termine di CDP dell’ammontare di 15 miliardi di euro riservato ad investitori istituzionali, ha un valore nominale di 500 milioni di euro, una cedola annua lorda pari a 3,875% e scadenza a febbraio 2029.
Il rating a medio-lungo termine dei titoli, per i quali è stata fatta domanda di ammissione alle negoziazioni presso la Borsa di Dublino, è atteso pari a BBB per S&P, BBB per Fitch e BBB+ per Scope. BofA Securities, Crédit Agricole CIB, Goldman Sachs International, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), Mediobanca, MPS Capital Services e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.