«No alla palestra nel Campo di Marte. Salviamo il verde nella Conca d'Oro»
Petizione online per conservare il parchetto, firmata da 300 cittadini. Il Comune vorrebbe costruire un edificio sportivo per la scuola
Palazzetti o palestre, per il Comune non c’è pace. Nei giorni scorsi Sebastiano Masper ha lanciato una petizione su Change.org contro la scelta della Giunta di realizzare nel Campo di Marte una nuova palestra.
Il Campo di Marte si trova nella Conca d’oro, a pochi metri dalle piscine Italcementi, tra via Grataroli e via Damiano Chiesa. Uno spazio di verde pubblico utilizzato fino a qualche mese dall’Accademia della Guardia di Finanza.
La petizione online
«Salviamo il parco della Conca d’oro dal cemento!» titola la petizione, firmata finora da trecento cittadini, in gran parte residenti nella zona, i quali lamentano che nel quartiere, ricco di giardini privati, il verde pubblico si sia ridotto a pochissimo spazio e perciò bambini e anziani non sanno dove andare a passeggiare o a ripararsi d’estate all’ombra degli alberi.
Ma che cosa ha in mente di realizzare il Comune in quell’area? Una palestra scolastica, assecondando quella che per anni è stata una richiesta dell’istituto Santa Lucia. Palazzo Frizzoni ha cercato di inserirla nel Pnrr, ma non è stata finanziata. Il che allontana nel tempo la possibilità di costruirla.
L'idea del Comune
D’altra parte, oggi non esiste neppure un progetto, ma solo uno studio di fattibilità tecnico-economica. L’idea del Comune sarebbe quella di dividere l’attuale Campo di Marte conservando a giardino pubblico la parte verso via Damiano Chiesa e realizzare la palestra sul lato di via Grataroli, attaccata alla scuola (dove attualmente c’è un campo da calcetto e la pista di atletica).
La palestra, approfittando della conformazione del terreno, dovrebbe emergere di un solo piano. Il tutto però è ancora da decidere.
Il Comune, comunque, sottolinea come al momento l’area verde non sia fruibile: dopo l’addio della Guardia di Finanza, barriere e vialetti sono stati “abbandonati” e necessitano quindi di importanti interventi di manutenzione e messa in sicurezza. Per Palazzo Frizzoni, probabilmente, è questa la priorità.