Elezioni Regionali, i risultati in Bergamasca: vittoria schiacciante di Fontana su Majorino (61% a 29%)
Non c'è partita nella nostra provincia. Fratelli d'Italia primo partito, seguito dalla Lega. Il Pd regge, debacle del Terzo Polo
Vittoria straripante del centrodestra alle elezioni regionali in provincia di Bergamo (capoluogo escluso). Il presidente uscente Attilio Fontana ha staccato di oltre 31 punti il suo rivale del centrosinistra Pierfrancesco Majorino.
Secondo i dati definitivi, il governatore ha incassato il 60,88 per cento dei consensi (con 234.229 voti), doppiando letteralmente il suo avversario diretto. Il candidato del centrosinistra è riuscito a raggranellare solo il 29,20 per cento (112.339 voti).
Ancor peggio è andata a Letizia Moratti per il Terzo polo, che si è fermata all'8,26 per cento (31.790 voti). Mentre Mara Ghidorzi di Unione Popolare non è andata oltre l'1,65 per cento (6.363 voti).
I risultati dei partiti in Bergamasca
Il centrodestra in Bergamasca è ancora a trazione Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni sul nostro territorio è arrivato al 28,36 per cento, incassando oltre 99.631 voti che ne fanno il primo partito in assoluto in Bergamasca.
La Lega, dopo la sonora sconfitta alle elezioni politiche, guadagna tre punti in Bergamasca, tornando sopra il 20 per cento. Il Carroccio incassa il 20,17 per un totale di 70.855 voti che gli consentono di tornare a essere, praticamente a pari merito con il Pd (solo una decina di voti in meno) il secondo partito nella nostra provincia dopo FdI.
Forza Italia si ferma al 6,97 per cento, portando a casa in tutto 24.478 voti, un quarto di quelli di Fratelli d'Italia. Gli azzurri incassano un solo punticino in più rispetto a Lombardia Ideale. La lista civica collegata direttamente ad Attilio Fontana arriva infatti al 5,94 per cento, incassando 20.857 voti. Mentre Noi Moderati è il fanalino di coda del centrodestra, con lo 0,87 per cento e 3.067 voti.
Sul versante centrosinistra, il Partito Democratico tutto sommato tiene rispetto alle politiche di tre mesi fa, arrivando al 20,17 per cento e incamerando 70.866 voti che non gli permettono però di restare al secondo posto, sopravanzando, seppur di pochissimo, dalla Lega.
L'alleanza Verdi e Sinistra incassa il 2,99 per cento (con 10.519 voti) mentre il Movimento 5 Stelle è in caduta libera non arriva al tre per cento (2,88 con 10.122 voti). Non troppo distante dal Patto Civico, che in Bergamasca raggranella il 2,35 per cento con 8.247 voti.
Il Terzo polo è il vero sconfitto di questa tornata elettorale. La lista Moratti ha superato Azione e Italia Viva. La prima arriva al 4,26 per cento con 14.965 voti. Mentre la formazione di Calenda e Renzi si ferma al 3,54 per cento, conquistando 12.418 voti in tutto.
Mentre Unione Popolare incassa l'1,65 per cento con 6.363 voti.