Le sonorità raffinate di “Non sto col re”, primo singolo di Lietto
Giulio Mastropietro, in arte Lietto, è un cantante e musicista bergamasco che ha fatto parte di diverse band. Ora “viaggia” da solo
“Non sto col re” è il titolo del singolo di Giulio Mastropietro, in arte Lietto, che da oggi, venerdì 17 febbraio, sfidando la scaramanzia, sarà possibile ascoltare su Spotify. Una ballata romantica, dalla melodia suadente.
Il singolo è nato in collaborazione con l’etichetta bolognese Pirates, che vede tra i suoi artisti di punta Sillvelly, Davide Amati e altri. Il brano è caratterizzato dal contrasto tra una base energica in stile drum and bass e la voce onirica. Le sonorità raffinate a tratti sembrano attingere nei Seventy e nel prog rock grazie a un uso calibrato del Moog e a stacchi per nulla scontati.
La copertina dell’uscita è stata realizzata dall’artista brianzolo Samuele Canzi, che ha creato la sagoma di un re senza connotati, per rendere l’immagine del potere astratto che, come si capisce già dal titolo, è oggetto di sfida.
Il brano, che si può ascoltare su tutte le piattaforme digitali, è stato composto da Giulio Mastropietro e Pietro Piras. Luca Treno, produttore bolognese che nel 2022 ha collaborato con Valerio Lundini e Francesco De Leo, ha seguito le fasi di produzione e registrazione, con il batterista Cesare Bergamelli e il tecnico del suono Marco Ravelli.
Mastropietro, cantante e musicista bergamasco, ha avuto diverse esperienze di un certo peso: tra le altre quelle con i progetti Jingle in Trouble e Pau Amma. Il primo è stato un duo acustico in cui Giulio ha collaborato con la cantante Chicca Torno: due voci e una chitarra che hanno dialogato in maniera armoniosa. Nel 2017 hanno inciso il loro primo disco, in collaborazione con il Belgrado string quartet. Quindi i Pau Amma, un gruppo di quattro ragazzi, una neo-psichedelia accattivante. Ma adesso Giulio Mastropietro “Lietto” viaggia da solo.