Arriva a Bergamo il Banff Mountain Film Festival: la miglior veste dell’avventura
Lunedì 27 febbraio la rassegna fa tappa al Conca Verde dalle 20
Il gusto dell'avventura, il richiamo dell'ignoto, la passione per l'esplorazione e la voglia di condividere emozioni. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di montagna e di sport outdoor, il Banff Mountain Film Festival World Tour Italy. Sono 37 gli eventi in programma per l’undicesima edizione: la rassegna cinematografica dal 2013, porta in Italia le migliori produzioni presentate nel corso dell’omonima manifestazione canadese.
Anche quest’anno il Banff farà tappa a Bergamo, lunedì 27 febbraio, al cinema Conca Verde, ore 20.
Ospite in sala sarà il bergamasco Emilio Previtali, direttore del magazine “Rouleur” e sciatore alpinista. Ha scalato e sciato sulle montagne di tutto il mondo, incluse alcune di 8mila metri in Himalaya e in Karakorum, ed è appassionato di arrampicata sportiva e di triathlon di lunga distanza. Scrive di alpinismo, di ciclismo, di sport, e di avventura. Nell’inverno 2014 con due compagni ha tentato la prima salita invernale del Nanga Parbat raccontando quotidianamente attraverso il web dal campo base la sua spedizione; il progetto di narrazione multimediale ha ricevuto il Golden Beard Award quale miglior progetto di storytelling 2014. Ha sciato a telemark dalla cima del Denali a 6194 metri.
L’esplorazione dei luoghi selvaggi, la gioia della condivisione, la libertà di muoversi nella natura più incontaminata: in ogni serata sarà proiettato lo stesso programma di nove tra corto e medio metraggi provenienti da tutto il mondo che raccontano di piccole e grandi imprese, di storie di amicizia e incredibili traguardi. Un invito a riscoprire il piacere dell’impresa rischiosa e dell’inesplorato, che ciascuno può risvegliare anche nei confronti dei luoghi più vicini.
L’appuntamento del Banff torna nelle città italiane con storie di climbing e kayak a Baffin Island, Canada, per la promessa di una vita, con discese di sci estremo in luoghi ancora remoti del pianeta, in Karakoram oltre i 6mila metri di altitudine, in sella a due ruote nel magnifico paesaggio del Messico, alla ricerca della fonte di ogni creazione in Islanda. Ci sarà poi un finale magico, sospesi oltre le nuvole, con “Walking on clouds”: questo cortometraggio mostra l'attraversamento di una corda tesa tra due mongolfiere, eseguito alla fine del 2021, nella città di Praia Grande, Santa Catarina, Brasile, dall'atleta Rafael Bridi, ottenendo il record di highline più alto del mondo dal Guinness Book.
Con l’edizione 2023 Banff Italia lancia il suo progetto a sostegno dell’ambiente in collaborazione con zeroCo2, società Benefit che si occupa di riforestazione ad alto impatto sociale: piantare alberi in diverse zone del mondo per contrastare la crisi climatica e supportare lo sviluppo di intere comunità contadine.
L’iniziativa prevede la realizzazione di una “Foresta Banff Italia” nel territorio della Patagonia, luogo che da anni è protagonista nei diversi documentari finalisti al Banff Mountain Film Festival: ogni 100 biglietti venduti, Banff Italia riuscirà ad adottare 1 albero per contribuire alla riforestazione di parte di quel territorio.
«Prevediamo di arrivare a 100 alberi adottati entro il termine del tour 2023, un risultato che renderà tutto il pubblico del Banff protagonista di questa azione green nei confronti del pianeta. Grazie alla partnership con zeroCo2, i germogli cresceranno nel vivaio e poi verranno donati a una famiglia di contadini… e potremmo seguire online la crescita della foresta Banff grazie al sistema di monitoraggio Chloe».