La lettera degli agenti di Polizia locale italiani per applaudire la comandante di Ciserano

Prima i complimenti social del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ora quelli di tanti suoi colleghi da tutta Italia. Carolina Vendramini, 27enne nuova comandante della Polizia locale di Ciserano, il 15 febbraio ha salvato la vita a un 44enne che era stato colto da arresto cardiaco in strada.

Sangue freddo, competenza e rapidità della comandante sono stati fondamentali e la vicenda, come detto, ha varcato i confini locali. Tanto che ora anche l'associazione Il Fuori Coro, che rappresenta ufficiali e agenti della Polizia locale appartenenti a vari Comuni d'Italia, ha voluto fare i propri complimenti alla collega inviando una lettera alla sindaco di Ciserano, Caterina Vitali, e al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. Di seguito, il testo della lettera.

Egregio Sindaco del Comune di Ciserano,

chi Le scrive è Il Fuori Coro, una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d'Italia. Non siamo un gruppo politicizzato né facciamo attività sindacale, siamo solo uniti dalla passione per il nostro lavoro per il quale promuoviamo iniziative ed attività volte al riconoscimento della nostra categoria spesso sottostimata e poco apprezzata.

Abbiamo appreso dal quotidiano on line "primabergamo.it" che Carolina Vendramini, giovanissima e neo Comandante della Polizia Locale del Comune che Lei rappresenta, si è distinta intervenendo in una situazione di emergenza, che solo grazie alla sua preparazione, determinazione ed alla sua prontezza interventiva, ha consentito di salvare la vita ad un uomo colpito da arresto cardiocircolatorio. Teatro di questo provvidenziale e salvifico intervento da parte della nostra amica e collega una delle strade cittadine, dove un 44enne colpito da malore veniva soccorso dapprima da un passante e poi dalla nostra prontissima Comandante che con l'uso del defibrillatore ha salvato la vita a quel cittadino, ripreso e stabilizzato poi dal personale medico, immediatamente allertato e prontamente intervenuto.

Una prova che merita il plauso generale e la solita riflessione in merito a quanto accaduto a Ciserano; riflessione doverosa perché non è la prima volta che i colleghi vengono chiamati ad intervenire in casi ove codici legislativi e rigore devono lasciare il posto a sangue freddo, prontezza decisionale e capacità interventiva ed immaginiamo che sia stato tutt'altro che semplice intervenire in un caso simile, immaginiamo la tensione che, tenuta sotto controllo dalla razionalità, diventa poi sollievo quando sotto le mani senti il battito di un cuore che ti regala la soddisfazione di avercela fatta, di essere stati all'altezza della situazione e soprattutto di aver portato un sorriso a chi avrebbe potuto invece versare lacrime.

Ecco un altro aspetto di quel che è la grande famiglia delle giacche blu, dei "vigili urbani": gente preparata, con un grande coraggio ed un grande cuore che sono da sempre, a disposizione ed a beneficio di tutti. Pertanto, ancora una volta, dobbiamo tributare un applauso meritato e dovuto alla giovanissima collega, appena 27enne, protagonista di questa vicenda a lieto fine che ha, con il suo sangue freddo, la sua preparazione ed il suo determinato coraggio, contribuito a salvare una vita.

Gli auguri che facciamo al signore colpito da malore per una completa e totale guarigione vanno ancora una volta a fare da eco ai complimenti che il cittadino coprotagonista di questo provvidenziale intervento e questa nostra validissima collega meritano davvero! Bravi tutti, ma per campanilismo e Spirito di Corpo, diremo brava Carolina, coraggiosa, preparata ed assolutamente degna di encomio.

Giovane ma... con tutti gli attributi!