Orio si conferma migliore aeroporto europeo della sua categoria
Lo scalo di Milano Bergamo (come da nome ufficiale) eccelle. Ed è “piacevole” e “agevole”, aggiunge Aci World
Nella categoria tra i 5 e 15 milioni di passeggeri (cifra che forse presto supererà), l’aeroporto di Milano Bergamo, che per noi resta Orio al Serio, si conferma per il secondo anno consecutivo come il migliore d’Europa. A dirlo l’Aci, l’Associazione Mondiale degli Aeroporti, che ogni anno conferisce gli Airport Service Quality Award.
Il riconoscimento viene attribuito sulla base dell’opinione espressa dai viaggiatori in poco meno di 500mila interviste raccolte da Aci relativamente all’esperienza di viaggio in circa 300 tra i migliori aeroporti del mondo.
All’Airport Service Quality Award l’associazione mondiale degli aeroporti ha aggiunto due ulteriori premi che qualificano Milano-Bergamo come aeroporto più piacevole e di più agevole uso in Europa (“Most Enjoyable Airport in Europe” e “Easiest Airport Journey in Europe”).
Luis Felipe de Oliveira, direttore generale di Aci Europe, dichiara: «I vostri passeggeri hanno voluto comunicare e riconoscere il successo degli sforzi della vostra squadra nel fornire un’esperienza superiore al cliente. Ancora una volta rivolgo i miei sentiti ringraziamenti è le mie più calorose congratulazioni a voi ed all’intera comunità aeroportuale. Ci avete reso orgogliosi di voi»
I riconoscimenti citati sono significativi non solo perché nascono da un raffronto con la maggioranza degli aeroporti mondiali, ma anche per il fatto che Aci World compara l’offerta dei vari scali per oltre 30 aspetti tra i più caratterizzanti il servizio offerto. Si va dai trasporti da e per l’aeroporto alle infrastrutture di accesso all’aeroporto; dai parcheggi ai tempi di attesa al check-in, ai controlli di sicurezza, ai controlli passaporti edalla riconsegna bagagli; dall’efficienza del personale alla mobilità interna al terminal; dalla qualità dell’offerta commerciale (ristorazione inclusa) alle informazioni fornite; fino comfort e pulizia delle aree.