Osio Sotto, trovati 61 chili di hashish (grazie anche al cane Tenai) in un box di via Diaz

Neanche gli agenti si aspettavano un deposito tanto consistente, ma quando il box di via Diaz a Osio Sotto è stato aperto, davanti ai loro occhi, si sono presentati ben 61,6 chilogrammi di hashish. L'operazione di ieri mattina, lunedì 6 marzo, condotta dal corpo di Polizia intecomunale di Osio Sotto, Osio Sopra e Levate insieme al comando di Bergamo, ha rivelato il grande deposito e portato all'arresto di un 37enne, marocchino, regolarmente residente nel paese da qualche anno e con solo qualche piccolo precedente alle spalle.

Il cane Tenai a colpo sicuro 

«Siamo sodisfatti del risultato dell'operazione e della collaborazione con la Polizia di Bergamo. Tenai, il cane dell'unità cinofila, è stato fantastico, in 17 anni di lavoro non ne ho mai conosciuto uno tanto bravo e preciso. Ha subito indicato il box corretto e ci ha guidati in queste operazioni», spiega Derek Cattaneo, comandante del Corpo di Polizia intercomunale di Osio Sotto, Osio Sopra e Levate, che ha coordinato le operazioni. Spiega: «Tenevamo d'occhio la zona da qualche tempo e ci eravamo accorti di qualcosa di sospetto. Per questo, abbiamo chiesto l'appoggio della squadra di Bergamo con il cane antidroga, ma sinceramente non ci aspettavamo di trovare un deposito tanto consistente».

La trappola

Lunedì mattina, una volta individuato il garage grazie al fiuto di Tenai, gli agenti hanno chiamato il proprietario e, come spiega sempre il comandante Cattaneo, «lo abbiamo attirato con una scusa. Quando è arrivato e ci ha visti, ha cercato di scappare, ma naturalmente avevamo previsto la sua reazione e lo abbiamo bloccato senza troppi problemi». Al successo dell'operazione hanno contribuito le due pattuglie osiensi, cui si è aggiunta quella di Bergamo