Sicurezza in zona stazione, più telecamere e più attenzione alle fasce orarie con studenti

L’idea sarebbe quella di potenziare il sistema di videosorveglianza, intensificando al tempo stesso i controlli e la presenza delle forze dell’ordine nelle fasce orarie degli studenti.

Questa è la principale considerazione fatta oggi (mercoledì 8 marzo) nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui erano presenti il prefetto Giuseppe Forlenza, il questore Stanislao Schimera e il vicesindaco Sergio Gandi, oltre al vicecomandante provinciale dei Carabinieri Alessandro Fasolino e al comandante provinciale della Guardia di Finanza, Marco Filipponi.

Più telecamere e nuovi "orari"

Durante il tavolo si è constatato che, per quanto riguarda il 2022, è calato il numero di reati rispetto all’anno precedente e sono aumentati i casi in cui si è riusciti a identificare i colpevoli, con diversi arresti e allontanamenti. Dal punto di vista statistico, quindi, i crimini sono di meno e per questo motivo, senza sottovalutare la situazione, si è deciso di «rimodulare» (questo il termine tecnico adottato dalla Prefettura, ndr) i servizi straordinari di controllo per i piazzali Alpini e Marconi.

In parole povere, si metteranno altre telecamere e si concentrerà l’impegno degli agenti in particolare nelle fasce orarie in cui ci sono molti studenti che prendono i mezzi alla stazioni autolinee e ferroviaria.

La riunione è stata anche l’occasione per discutere delle principali criticità che persistono in città. Il Comune ha quindi ribadito il suo impegno nel potenziare la videosorveglianza, ma anche a portare avanti opere di riqualificazione urbana per evitare fenomeni di illegalità quali lo spaccio e il bivacco molesto. Tutti gli attori, infine, sono d’accordo che si continuerà a monitorare lo scenario per capire se siano necessari in futuro correzioni dei provvedimenti.