Tamponamento a catena sulla A14, morta la vedova del notaio Alessandro Fiecconi
Maria Eleonora Breccia Fratadocchi, 83 anni, da tutti conosciuta come Nora Fiecconi, è rimasta coinvolta in una carambola tra quattro auto ed è deceduta ieri pomeriggio (16 marzo) in ospedale a Cesena
Un terribile incidente non le ha lasciato scampo: così è morta Maria Eleonora Breccia Fratadocchi, conosciuta da tutti come Nora Fiecconi, 83 anni, moglie dello storico notaio di Bergamo Alessandro Fiecconi, scomparso circa due anni fa.
Le dinamiche dell’accaduto sono riportate da Il Resto del Carlino: lo scontro è avvenuto nella tarda mattinata di ieri (giovedì 16 marzo) lungo la A14, nel tratto tra Riccione e Cattolica in direzione Sud, poco prima del tunnel di Scacciano, verso Pesaro. La carambola ha coinvolto quattro auto e a rimanere ferite sono state sei persone. Le lamiere dei veicoli hanno inoltre invaso in seguito tutte e tre le corsie di marcia.
Dopo lo schianto, la donna è stata trasportata in gravi condizioni con l’eliambulanza all’ospedale Bufalini di Cesena, dove purtroppo è morta nel pomeriggio della stessa giornata. La vittima era originaria di Jesi (Ancona), come il marito, ma ha abitato a Bergamo da oltre cinquant’anni. Si stava appunto recando nella casa marchigiana.
Aveva due figli, Federico, titolare di una delle agenzie di comunicazione più importanti di Bergamo e Milano, la Graffiti, e Francesca, che invece è magistrato. Entrambi avevano studiato al Sarpi. Lascia i nipoti Marco, Alessandro, Anna, Elena e la bisnipote Ester.
«Una donna dalla curiosità inesauribile, vogliosa di scoprire bellezze ma anche di farle scoprire a tutti i suoi cari. Mi piace ricordare la sua
contagiosa vitalità che ha travolto tutti coloro che l’hanno incontrata», ricorda il figlio Federico.
La salma si trova all’ospedale di Cesena, ancora non è stato dato il nulla osta alla sepoltura, che avverrà a Jesi, a fianco del marito. La famiglia sta anche pensando a un incontro di ricordo da tenere a Bergamo.