A Oriocenter arriva un corso di educazione finanziaria di Ak Hub per i giovani

Come trasformare le idee in progetti realizzabili; come investire sul proprio futuro finanziario e lavorativo; come comprendere fino in fondo il significato del denaro e come evitare scam (truffe) e investimenti sbagliati: tutto questo e molto altro sarà al centro della nuova iniziativa di Ak Hub, che organizzerà una serie di incontri dedicati ai giovani fino ai 25 anni desiderosi di capire qualcosa in più sulla gestione del proprio denaro e della propria consapevolezza economica.

Un vero e proprio corso di educazione finanziaria che si svilupperà in cinque incontri, il primo dei quali è previsto per lunedì 3 aprile (ore 20.30) e si occuperà di illustrare interattivamente tutti gli step che trasformano un’idea in una presentazione da poter proporre agli investitori e ai contatti utili. Durante questo incontro, insieme agli esperti di AK Hub verranno sviluppati tre panel di presentazione di idee di giovani candidati: per essere protagonisti, tutti i giovani tra i 16 e i 25 anni in possesso di un’idea di business che ritengono vincente sono invitati a contattare AK Hub (info@akhub.it oppure informa.giovani@comune.azzanosanpaolo.bg.it) per presentare la proposta, dopodiché l’idea più votata riceverà una consulenza gratuita peer to peer dall’incubatore di Impresa AK Hub.

Il secondo incontro, previsto per lunedì 17 aprile (sempre alle 20.30), sarà invece incentrato sul significato del denaro, per fornire gli strumenti necessari a evitare gli scam, ad affrontare le prime spese e a muoversi agilmente tra finanza reale e virtuale: in questo caso, ci sarà un confronto con il dottor Pierangelo Russi, consulente finanziario che fornirà cinque consigli per non sbagliare nei primi investimenti.

Gli ultimi tre incontri, previsti per l’8 maggio, per il 22 maggio e per il 29 maggio (20.30), ripercorreranno le esperienze di giovani imprenditori per trarre lezioni importanti per la comprensione del mondo del lavoro, a partire dai dati e dalla conoscenza del contesto per ponderare il rischio di impresa e saper riconoscere un investimento sicuro e una scelta giusta a breve, medio e lungo termine, per chiudere con una lezione vera e propria in cui si spiegherà come trasformare una presentazione in un business plan convincente, tra consulenze, strumenti di finanziamento e altri mezzi per rendere le idee dei progetti realizzabili.

Il progetto Ak Hub è partito nel marzo del 2021. Si tratta di un incubatore d’impresa, realizzato proprio a Oriocenter, creato da Ak Informatica e dal settore dei Servizi sociali e delle Politiche giovanili e del lavoro del Comune di Azzano San Paolo e fortemente voluto dal mall, che da tempo lavorava a soluzioni per valorizzare i suoi spazi e la sua centralità territoriale a vantaggio del mondo del lavoro. Questo spazio, che ha preso appunto il nome di Ak Hub, comprende postazioni di lavoro, sale riunioni e una serie di servizi ad alta tecnologia come stampanti 3D, server, pc e lavagne interattive.

L’obiettivo è quello di sviluppare e sostenere le attività economiche e produttive e di valorizzare la cultura del lavoro e dell’imprenditorialità: si tratta di una delle realizzazioni previste dall’accordo di programma del “Polo della cultura e del lusso”, che vede coinvolti, oltre al Comune di Azzano, anche Gruppo Percassi - Finser Spa, Regione Lombardia e la Provincia di Bergamo.

Lo scopo principale di Ak Hub è quello di fare rete attraverso il network delle imprese nell’orbita di Ak Informatica, concentrando le loro esperienze e conoscenze a favore delle start-up e trasformando in strumenti validi, concreti ed essenziali i mesi di incubazione trascorsi all’interno dell’hub, in modo da rendere le future giovani aziende valide e competitive una volta pronte a confrontarsi con il mercato di competenza. Il progetto è fortemente legato all’innovazione tecnologica del lavoro e per questo rivolge attenzioni particolari a tutte quelle attività che ruotano attorno alla tecnologia, allo sviluppo digitale e all’industria dell’intrattenimento virtuale. Per legare ancora di più l’incubatore al territorio, sono previste collaborazioni con aziende e professionisti della zona.

Oltre all’assistenza nello sviluppo delle idee di impresa, le start-up hanno a disposizione una notevole infrastruttura tecnologica, realizzata grazie al coinvolgimento di alcuni tra i più noti produttori hardware e software del panorama informatico che supportano lo sviluppo tecnologico delle aziende incubate.