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Alla Fiera
Dal locale all'internazionale, "Agri e Slow Travel Expo" porta a Bergamo il turismo lento
Luciano Patelli, presidente Promoberg, spiega: «Abbiamo dei territori stupendi da far scoprire, soprattutto alle famiglie»
di Marta Belotti
Essere in tanti luoghi, tutti meravigliosi, contemporaneamente, pur restando in un unico posto; spiluccare tra paesaggi e percorsi che si aprono su scenari fantastici; assaggiare profumi e sapori delle cucine e delle sagre tradizionali. Tutto questo sarà possibile grazie ad Agri e Slow Travel Expo - La Fiera dei territori, evento che da giovedì 30 marzo a domenica 2 aprile animerà la Fiera di Bergamo.
Santanché: «C'è sempre più voglia di Italia nel mondo»
Questa mattina, martedì 28 marzo, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'evento sono state tante le voci che si sono intersecate per presentare questa ottava edizione della. Tra queste, anche quella del ministro al Turismo Daniela Santanché, che, in collegamento, ha sottolineato: «C'è sempre più voglia di Italia in giro per il mondo».
Il salone infatti porterà in scena 130 espositori tra associazioni, tour operator e tour organizer, principalmente italiani, ma con significative partecipazioni (70) da altri Paesi europei ed extraeuropei, come provato dalla presenza e dall'intervento anche di Klaus Ehrlich della European Federation of Rural Tour.
Tra i primi a credere nel turismo slow e sostenibile
Un evento, quindi, che alla Fiera di Bergamo vuole sia valorizzare l'offerta del territorio della città con la sua provincia, sia aprire lo sguardo a una visione europea e internazionale. Il tutto però accomunato da una chiave di lettura specifica, quella del turismo sostenibile e slow. Per questo, particolare rilievo hanno le piste ciclabili, i trekking e la collaborazione con Ferrovie dello Stato. Lo ha ricordato bene nel suo intervento Stefania Pendezza, poject manager di Agritravel e acclamata per essere stata tra le prime a guardare nella giusta direzione di una nuova frontiera slow per il turismo.
Far scoprire il territorio alle famiglie
Luciano Patelli, presidente di PromoBerg
Davide Lenarduzzi, amministratore delegato PromoBerg
A conferma della capacità di Bergamo di guardare al futuro, l'amministratore delegato di Promoberg Davide Lenarduzzi ha sottolineato l'aspetto innovativo di una fiera che è nata «in tempi non sospetti, quando ancora di turismo lento non si parlava» e che in poco tempo è diventata «cerniera di collegamento fra e mondo, grazie anche all'aeroporto di Orio». E il presidente di Promoberg Luciano Patelli ha aggiunto: «Abbiamo dei territori stupendi che fa piacere visitare. La fiera vuole aiutare a far scoprire alle famiglie il nostro territorio, che tra aziende, ristoranti e attività di vario genere spesso a conduzione familiare è già per sua natura slow».
La montagna regna
Tre Cime di Lavaredo, Trentino Alto Adige
Ciclovia del sole, Emilia Romagna
Pendezza ha aggiunto anche un'anticipazione: «In questa edizione la montagna regna», ricordando come, in vista di Milano-Cortina 2026, con Enit sia stato concepito un vero e proprio Villaggio della montagna, un'area aperta al pubblico, dotata di pareti di arrampicata del Cai, percorsi per mettere alla prova chi in montagna vorrà cimentarsi in un’escursione in mountain bike oppure nel nordic walking con le racchette.
Date, orari e prezzi
Il 30 marzo e la mattina del 31, la Fiera apre per i soli operatori di settore. Successivamente, l'inaugurazione ufficiale e l'apertura al pubblico è fissata alle 15 di venerdì 31 marzo con la presenza di Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la Notizia e inseparabile dalla sua bici. La Fiera resterà aperta poi sabato 1 aprile dalle 15 alle 22 e domenica 2 aprile dalle 10 alle 19. Ingresso sempre gratuito.
