Polemica

Gazebo di Forza Nuova in centro Bergamo. Sinistra Italiana: «Grave e inammissibile»»

«Nella scorsa legislatura alla Camera fu approvata una mozione per ottenere lo scioglimento di Forza Nuova»

Gazebo di Forza Nuova in centro Bergamo. Sinistra Italiana: «Grave e inammissibile»»
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Gazebo di Forza Nuova lo scorso Primo Aprile a Bergamo. Un gruppo di militanti di estrema destra ha organizzato un banchetto in centro città.

«Molte persone si sono fermate per avere informazioni circa la nostra iniziativa - dicono i forzanovisti in un comunicato stampa - Se da una parte tutto ciò ci ha reso soddisfatti è altrettanto vero che questo interesse denota inevitabilmente un malcontento sempre più significativo».

«Le politiche filo atlantiste di questo governo, non fanno altro che portare miseria al nostro Popolo. Noi gridiamo, stop all’invio di armi e basta fare gli zerbini degli Stati Uniti. Siamo italiani e vogliamo mantenere integra la nostra identità riconquistando i nostri valori e le nostre Tradizioni» continuano.

«La posizione di Forza Nuova è la stessa dal 1997 e la gente lo ha recepito in modo forte e chiaro! Il nostro segretario nazionale , prevedeva profeticamente molti anni fa ciò che oggi stiamo vivendo. Finalmente possiamo dirlo con grande orgoglio, siamo tornati e stiamo crescendo giorno dopo giorno. Nota di grande orgoglio è riferito ai molti giovani che trovano interesse nel nostro partito politico in quanto hanno capito perfettamente che siamo la vera ed unica opposizione ed è evidente che questo aspetto ci fa ben sperare per il prossimo futuro».

La replica di Sinistra Italiana

Di tenore diametralmente opposto l'opinione di Sinistra Italiana che in un comunicato diffuso alla stampa va all'attacco: «Riteniamo un fatto grave la presenza del gazebo di Forza Nuova in pieno centro, a Bergamo».

«Se esponenti di Forza Nuova hanno realmente richiesto l'occupazione del suolo pubblico – dicono Devis Dori, deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Alfredo Di Sirio, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, Oriana Ruzzini, consigliere del Comune di Bergamo - è inammissibile che l'amministrazione l'abbia concessa poiché Forza Nuova si rifà platealmente a disvalori di estrema destra neofascista».

Si fa poi riferimento agli esponenti di Forza Nuova recentemente accusati di omofobia per aver redatto un volantino contro il sindaco di un paese del Pisano e di istigazione a delinquere per l'assalto alla Cgil.

«Atti di estrema gravità, la cui matrice è nota e distante dai valori costituzionali: per questo motivo nella scorsa legislatura alla Camera fu approvata una mozione per ottenere lo scioglimento di Forza Nuova. Altrettanto grave sarebbe la presenza del gazebo privo di permessi, perché bandiere e manifesti di Forza Nuova dovrebbero indurre immediatamente le forze dell'ordine ad un controllo puntuale».

Si sollecitano infine la Giunta comunale e le forze dell'ordine a farsi carico di accertare i fatti e «di adoperarsi in una riflessione sull'uso degli spazi pubblici: le provocazioni costanti del Governo, le intimidazioni del ministro Valditara alla professoressa Savino, le ricostruzioni storiche inammissibili di Meloni e di La Russa alla vigilia delle celebrazioni del 25 aprile, non apriranno un varco ai nuovi fascismi nel Paese e nella nostra città».

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