Combi Mais festeggia i 10 anni e si rinnova
Con l'edizione 10.0 raccoglie le sfide di una stagione complessa in un protocollo vincente e una squadra rafforzata
Zero, Dieci, Cento: è intorno a questi tre numeri di importante valore simbolico che ruota la storia di Combi Mais, l’innovativo protocollo per la coltivazione del mais messo a punto da Mario Vigo e la sua squadra ben dieci anni fa, che si conferma pronto a raccogliere le sfide che impone la complessità del settore agricolo contemporaneo, dovute soprattutto al gravissimo fenomeno della siccità nel Nord Italia.
La storia di Combi Mais
Dieci anni di attività, con importanti traguardi, a partire dal 2015, quando il progetto è stato ufficialmente presentato al mondo EXPO con una conferenza stampa che sanciva “L’importanza del mais nella filiera agroalimentare e la sua evoluzione”; e ancora nel 2019, con la vittoria del Premio Nazionale di CONFAGRICOLTURA per le imprese agricole innovative.
In questo anniversario significativo, che segna anche il centenario dell’Azienda Agricola Folli capitanata da Mario e Andrea Vigo, Combi Mais rinnova l’impegno verso un nuovo inizio dopo i successi che hanno velocemente proiettato la squadra verso l’agricoltura di precisione, nell’edizione 2023 Combi Mais Zero. Commenta Mario Vigo, presidente di Innovagri, ideatore di Combi Mais:
“Il cambiamento climatico ormai diventato una consuetudine impone un Combi Mais ancora più forte nel campo della ricerca e innovazione, con l’obiettivo di rispondere alla richiesta di Produzione, Qualità e Sostenibilità per il Sistema agricolo del nostro Paese.”
La novità di Combi Mais Zero
Zero come le emissioni di CO2, grazie ad un protocollo che prevede un bilancio di crediti di carbonio altamente positivo; zero anche come micotossine, perseguendo l’obiettivo di ottenere Qualità e Redditività nella produzione: Combi Mais si conferma la risposta concreta di come si possa produrre con profittabilità migliore degli standard ottimizzando le risorse, in ambito feed e food. Una sfida resa ancora più complessa dalle criticità di una crisi senza precedenti che il settore agricolo sta affrontando, che rende la produzione del mais particolarmente difficoltosa, a causa del cambiamento climatico e della siccità perdurante.
Combi Mais risponde alle nuove esigenze del mondo agricolo con il supporto del Precision Farming, apportando grandi innovazioni in termini di Acqua, Nutrizione e Genetica, sempre in conformità con le linee guida della PAC (Politica Agricola Comune) legate al Green Deal con le Strategie Farm to Fork e Biodiversità.
Così l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi ha commentato il nuovo protocollo:
“Regione Lombardia sostiene l’innovazione come fattore di competitività per le aziende, che supportiamo perché possano coniugare con sempre maggiore efficacia la sostenibilità con la qualità dei prodotti. Progetti come Combi Mais sono la migliore espressione di come il nostro mondo agricolo sappia guardare al futuro con impegno e concretezza”.
Due nuovi partner
Inoltre, quest’anno il team si rafforza con due nuovi ingressi, sempre all’insegna di un approccio multidisciplinare che mette in campo partner qualificati e leader in innovazione nel proprio settore.
Entrano in squadra xFarm Technologies, tech company che punta alla digitalizzazione del mondo agroalimentare, fornendo strumenti innovativi che possono affiancare gli imprenditori e le filiere nella gestione delle loro aziende; e Agrisafe, broker assicurativo che offre una consulenza mirata e specifica, costruendo insieme all’azienda agricola polizze assicurative su misura.