Opera d'arte

Dopo la passerella di Christo, a Montisola arriva il Terzo Paradiso di Pistoletto

Ancora poco si sa dell'installazione, se non che prenderà vita a luglio. La location, invece, è stata individuata a Ere

Dopo la passerella di Christo, a Montisola arriva il Terzo Paradiso di Pistoletto
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Montisola tornerà protagonista di un'installazione artistica. Dopo il grandissimo successo di The Floating Piers di Christo nel 2016, a luglio sarà il turno del poliedrico artista biellese Michelangelo Pistoletto: "Il Terzo Paradiso dell'energia" è il nome dell'opera, finanziata da A2A nell'ambito del Festival delle Luci da poco concluso a Bergamo e Brescia.

Il Terzo Paradiso ha origini quasi ventennali: presentato nel 2005 alla 51esima Biennale di Venezia, è diventato oggi una grande operazione collettiva. Il tema è stato declinato in "happening", a cui hanno partecipato migliaia di persone - bambini e adulti - in molte città, per proporre messaggi di rispetto vero la natura e gli spazi urbani attraverso un coinvolgimento creativo che pone l'arte al centro della trasformazione sociale responsabile.

Da qui Terzo Paradiso, la fusione tra il primo e il secondo. Il primo, come si legge sulla pagina ufficiale di Pistoletto, «è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura». Il secondo «è il paradiso artificiale, sviluppato dall'intelligenza umana fino alle dimensioni globali raggiunte oggi con la scienza e la tecnologia». Il terzo paradiso è la terza fase dell'umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l'artificio e la natura: «Significa il passaggio a uno stadio inedito della civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. A tale fine occorre innanzi tutto riformare i principi e i comportamenti etici che guidano la vita comune».

Ancora poche informazioni sull'installazione

Ancora poco si sa dell'installazione, se non che prenderà vita a luglio. Presentata a fine marzo, è stata svelata anche quella che sarà quasi certamente la location: Ere, la panoramica località che si trova tra Peschiera Maraglio e Sensole. "Il Terzo Paradiso dell'energia" sarà, naturalmente, visibile anche di notte grazie a un sistema di illuminazione.

Forma simbolo dell'opera sono i due cerchi che si congiungono in un terzo "occhio" centrale. Come il simbolo dell'infinito, ma con un cerchio in più. È ancora presto per sapere, però, come verrà allestito il tutto, inclusi quali materiali (che pare saranno tutti riciclati) verranno impiegati. Voci di corridoio parlano anche di un coinvolgimento dei naècc del Sebino, ovvero canoe, barche a vela e navigatori che si esibiranno in una performance che traccerà i tre simbolici cerchi anche sulle acque del lago.

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