Pochi commercianti criticano il "nuovo" centro di Bergamo e i tanti eventi sul Sentierone
«Alcuni commercianti di Bergamo In Centro» è la firma sulla lettera inviata alla Giunta, ma l'associazione prende le distanze: «Sono il 5%»
La pedonalizzazione del centro fa storcere il naso a qualcuno e un gruppo di commercianti ha deciso di inviare una lettera all'Amministrazione comunale, aggiungendo tra i motivi di scontento anche il surplus di iniziative e la mancanza di parcheggi. Una critica alla Giunta che nasce in seno all'associazione Bergamo In Centro, ma che non ha visto tutti i negozianti iscritti al gruppo aderire.
Meno del 5% i firmatari
Il documento di lamentele è infatti firmato da «alcuni commercianti», dicitura che non avrebbe fatto piacere agli altri membri dell'associazione, che si è dissociata da quanto scritto. Il presidente Marco Recalcati ha infatti dichiarato a L'Eco di Bergamo: «Abbiamo 212 iscritti, se la lettera è condivisa da una decina di commercianti, vuol dire che sono meno del 5 per cento».
Eventi in centro: fanno bene o fanno male?
I mesi di transenne e lavori hanno sicuramente creato disagi, ma varia è invece l'opinione sugli eventi organizzati nel cuore della città e sui tanti altri già in programma in vista della stagione primaverile ed estiva. Se per qualcuno infatti possono portare più gente, o comunque non arrecare danni sostanziali, Monica Longhi, che ha parlato della questione a L'Eco di Bergamo, ha un'opinione diversa: «Sono eventi che portano solo visitatori e non clienti per noi commercianti, anzi possiamo dire che la confusione e il traffico allontanano i nostri».