Eletto presidente del Cai di Bergamo Dario Nisoli, 27enne di Castel Rozzone
L'alpinista era già segretario provinciale e vicepresidente della sezione del suo paese. Gli passa il testimone Paolo Valoti
Un giovane è il nuovo presidente del Cai di Bergamo: si tratta di Dario Nisoli, 27enne già segretario della sezione e vicepresidente del gruppo di Brignano. La nomina è avvenuta nella tarda serata di martedì 18 aprile e, ad oggi, si tratta della persona più giovane a ricoprire questo ruolo. Il passaggio di testimone è avvenuto con Paolo Valoti, lo storico presidente dell'associazione che ha ricoperto ben cinque mandati in ventidue anni.
Il profilo di Nisoli è descritto oggi (giovedì 20 aprile) da L'Eco di Bergamo: classe 1996, nato a Treviglio ma residente a Castel Rozzone, fa il geometra e la passione per la montagna c'è sempre stata, dato che fin dai primi anni ha frequentato la Val Seriana nel periodo estivo. In seguito, nel 2015, diventa socio Cai nella sezione di Brignano e l'anno successivo viene eletto suo vicepresidente, entrando a far parte della Commissione coordinamento sottosezioni ed inizia a frequentare il Palamonti.
Dopo un certo tempo, si avvicina alla Commissione alpinismo giovanile e frequenta il corso per accompagnatore. Nel 2018 diventa consigliere e vicesegretario del Cai di Bergamo, poi avviene il passaggio a segretario ed infine l'elezione a presidente. Nell'aprile 2022, inoltre, è abilitato ad accompagnatore regionale. L'avvicendamento con Valoti avviene in un anno importante per il Comitato, che festeggia il suo 150esimo anniversario.
Il programma di Nisoli ha l'obiettivo di coinvolgere sempre più i giovani, «rinnovando il modo di comunicare con un linguaggio a loro più adeguato, sapendo di poter contare su una squadra solida costituita da persone con competenze, esperienze, età differenti».