Da piazza Manzù a Clusone per scoprire "Dante Alpinista"

Per Dante quella del Purgatorio fu una salita spirituale, ma anche fisica, tanto che il sommo poeta non si esime dal far trasparire la propria fatica in alcune delle più conosciute terzine della seconda cantica. Sulla scia di queste considerazioni, è nato lo spettacolo teatrale Dante Alpinista, che prevede la lettura di un'antologia di brani al Santuario della Santissima Trinità. L'appuntamento è sabato 29 aprile alle 15.30 in Piazza Manzù a Clusone, dove inizierà la camminata di una trenitina di minuti verso il Colle Crosio.

Il nuovo sentiero letterario

Non si tratta quindi di un appuntamento a teatro tradizionale, ma di un vero e proprio cammino lungo un percorso che segue e inaugura il nuovo sentiero letterario costituito da undici Segnali di Cultura, disegnati da Iriam Bettera Design, per undici tappe in cui le frasi di Dante accompagneranno in un viaggio in dialogo con la montagna.

L’evento è stato pensato e realizzato da Casa Testori - in collaborazione con Comune di Clusone, Promoserio e la Parrocchia di Clusone - ed è stato possibile grazie al contributo di Comunità Montana Valle Seriana.

Letture e musica

I brani saranno letti da Alice Redini, accompagnata dalla tromba classica di Stefano Costantini. Giuseppe Frangi, Presidente di Casa Testori e direttore artistico dell'evento, spiega: «L’obiettivo di questa iniziativa consiste nell’associare il nome del territorio di Clusone a quello del grande poeta, per sottolineare la qualità dell’offerta culturale che la valle stessa propone a chi la frequenta e stimolare un’attenzione da parte di un pubblico attento a proposte capaci di valorizzare in modo originale un territorio. I versi di Dante si mettono inoltre in ideale dialogo con il capolavoro custodito a Clusone, Il Trionfo della Morte e la Danza Macabra dipinto sul muro dell’Oratorio dei Disciplini. In tutt’e due casi ci troviamo davanti all’immaginazione di un percorso nella realtà ultraterrena».

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