Se n'è andato Giacomo Maffioletti, storico titolare del negozio di bici a Villa d'Almè

Tristezza a Villa d'Almè per la scomparsa di Giacomo Maffioletti, 72 anni, storico titolare del negozio di bici omonimo con relativa officina. Da lui erano passati tutti i professionisti ed appassionati di ciclismo della Val Brembana, anche dopo la chiusura del suo esercizio e l'attività al Patronato San Vincenzo, dove aveva insegnato il mestiere a tanti ragazzi con la sua passione.

A portarlo via è stato un ictus, che lo ha colpito nella notte tra domenica e lunedì: a dare l'allarme è stata la moglie Carla, che ha allertato i soccorsi. Sul posto in poco tempo è arrivata un'ambulanza, che lo ha portato all'ospedale di Bergamo. I sanitari hanno fatto di tutto per salvarlo, ma purtroppo alla fine si è spento nel primo pomeriggio di mercoledì, tra lo sconforto di quanti lo avevano conosciuto ed apprezzato sia come uomo che come esperto del settore.

Maffioletti aveva inoltre offerto la propria esperienza al Patronato San Vincenzo, dove don Davide Rota lo aveva accolto con entusiasmo e tanti giovani avevano potuto ampliare la loro conoscenza delle due ruote e del ciclismo. Il negozio "Cicli Maffioletti" fu fondato dal padre Tarcisio dopo la Seconda guerra mondiale, passando alla Storia per aver dato la prima bicicletta a un Felice Gimondi ancora bambino, che ricordò come il padre gliela regalò dopo averla scelta insieme al titolare.

Giacomo aveva prestato assistenza anche al gruppo Garbelli, con sede al vicino ristorante "Ventolosa", con i suoi corridori che chiedevano consiglio a lui ed al fratello Giuseppe, che avevano ereditato il negozio del genitore. Un'attività che aveva chiuso da circa dodici anni, ma i cui proprietari non avevano rinunciato ad offrire aiuto a tutti gli amanti dello sport. Maffioletti lascia la moglie Carla, i figli Anna e Fabio, le nipoti Gaia, Sofia, Leila, le sorelle Lucia e Antonia ed il fratello. Il funerale si svolgerà venerdì 28 aprile alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Villa d’Almè.