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Surreale
Lettere di minaccia (citando anche l'omicidio di Pisa) a medico e psicologa in Val Cavallina
L'autore è un uomo anziano residente in un paese della valle. È stato trovato dalle forze dell'ordine in casa, ora è ricoverato ad Alzano
Dopo l'agghiacciante omicidio della psichiatra Barbara Capovani, uccisa a sprangate da un ex paziente, vicino al reparto di Psichiatria dell'ospedale Santa Chiara di Pisa, ci sono stati giorni di paura anche nella nostra provincia.
Due lettere di minaccia sono state recapitate all'inizio della settimana a due professioniste in Val Cavallina. Una inserita nella casella di posta dell'ambulatorio utilizzato dal medico di base, l'altra direttamente sullo zerbino di casa di una psicologa.
"Caccia all'uomo" conclusa in serata
In queste due missive un uomo, anziano residente in un paese della Val Cavallina, non solo ha citato proprio l'omicidio di Pisa, ma ha anche espresso una certa avversità nei confronti della categoria. Le lettere hanno allarmato il Centro Psicosociale di Trescore e l'Amministrazione Comunale del paese e mercoledì 26 aprile è scattata la "caccia all'uomo".
La Polizia Locale dell'Unione dei Colli e i Carabinieri della stazione di Trescore, insieme ai Vigili del Fuoco e al personale di un'autoambulanza, hanno scandagliato la zona dalle 14 alle 21, quando hanno infine fatto irruzione in casa dell'anziano, che vive da solo.
L'uomo pare si fosse barricato in casa, "protetto" dalla porta blindata che è stata sfondata dai Vigili. All'arrivo delle forze dell'ordine, tuttavia, non avrebbe opposto alcuna resistenza. L'uomo è stato quindi sottoposto - come riporta L'Eco di Bergamo - ad accertamento sanitario obbligatorio e ora si trova ricoverato all'ospedale di Alzano Lombardo.
