Non solo Perugia-Assisi: ecco la Marcia della Pace dal Creberg Teatro a Palazzolo sull'Oglio

In cammino per un mondo senza guerre: lo si farà la prossima domenica 7 maggio, alla Marcia della Pace. Un'iniziativa promossa dagli Enti locali per la pace ed i diritti umani di Bergamo e Brescia, la Rete per la Pace di Bergamo e la Consulta per la pace di Brescia, con la partecipazione di diversi comuni, tra cui anche quello di Bergamo nel contesto delle Capitali della Cultura.

Gli itinerari

L'itinerario bergamasco è lungo quasi 27 chilometri (per la precisione 26,9), con partenza dal Palacreberg ed arrivo a Palazzolo sull'Oglio, al ponte Sara Giusi e collegherà dieci comuni della nostra provincia: oltre al capoluogo orobico, infatti, ci sarà Gorle, Scanzorosciate, Torre dei Roveri, Albano Sant'Alessandro, Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate, Bolgare, e Telgate. Il percorso bresciano, invece, sarà lungo 23 chilometri con partenza dalla Leonessa, per poi passare dalla frazione mandolossa, Gussago, Roncadelle, Castegnato, Ospitaletto, Cazzago San Martino, Rovato, Coccaglio, Cologne e Palazzolo. Lungo il percorso ci sarà personale di Polizia locale, associazioni e protezione civile per garantire sicurezza, assistenza e garantire punti con bottigliette d'acqua e indicazioni per i servizi.

Gli eventi in programma

Durante l'evento finale, presso il Parco Metelli del paese bresciano, i due cortei arriveranno all'incirca tra le 15 e le 16 del pomeriggio, con momenti di riflessione ed esibizioni musicali. Eventi ai quali prenderanno parte don Luigi Ciotti, fondatore dell'associazione Libera, don Fabio Corazzina, in prima linea da anni per la non violenza e l'inclusività, Cecilia Strada, ex presidente di Emergency e operatrice umanitaria, Martina Pignatti Morano, direttrice dei programmi per la pace dell'associazione "Un ponte per" e Flavio Lotti, coordinatore nazionale della tavola della pace.

Ad esibirsi sul palco saranno I Mercanti di Liquore e la band bresciana Le Endrigo. In occasione della marcia, a cui si sono già iscritte poco meno di 3.400 persone, se ne aggiungerà una seconda, la "Carovana dei Pacifici", composta da quattromila bambini che esibiranno piccole sagome umane realizzate in un progetto sulla convivenza pacifica. Per informazioni logistiche su come partecipare alla manifestazione ed il rientro, si può visitare il seguente link, mentre per iscriversi si può andare a questa pagina. In caso di pioggia, l'iniziativa avrà comunque luogo.

Il commento dell'assessore Marchesi sul conflitto ucraino

«Se prima del 24 febbraio, data dello scoppio della guerra in Ucraina, era facile fare i pacifisti, dopo è diventato più complicato - ha commentato l'assessore di Palazzo Frizzoni, Marzia Marchesi, impegnata nella Rete per la Pace -. Ci siamo trovati di fronte a scelte difficili da comprendere e condividere. Per contrastare la guerra bisogna prevenirla. Quando è scoppiata diventa difficile creare un percorso di pace, anche se non impossibile. La convinzione è che si debba continuare a lavorare per spingere a un accordo, dato che il nostro governo  e l'Unione europea lavorano a una via diplomatica per una risoluzione del conflitto».

L'esponente della Giunta ha inoltre ricordato l'importanza per le associazioni di ridurre la produzione di armi, invitando poi a «lavorare per una cooperazione tra i popoli, piuttosto che per una contrapposizione tra blocchi di potere».