C'è la Juve e Gasperini, dopo Duvan Zapata, ritrova anche Luis Muriel 100
Il numero 9 colombiano non segnava su azione da un anno: la rete a Dragowski è stata una liberazione, per lui e per la Dea
di Xavier Jacobelli
Bergamo, Gewiss Stadium, domenica 7 maggio, ore 12.30: Atalanta-Juve vale un posto in Champions League. Trattasi di autentico spareggione, né più né meno. Per portarsi avanti con il lavoro, Gasp dopo Zapata ha ritrovato Muriel che allo Spezia ha segnato il suo centesimo gol in Serie A, il n.61 nelle 154 presenze atalantine.
Luis non segnava su azione da un anno: la rete a Dragowski è stata una liberazione, per lui e per la Dea perché alla fine è risultata decisiva per il 3-2 ai liguri che si sono battuti con dignità e orgoglio. La traversa colpita da Verde nel rutilante epilogo di partita ha negato il punto allo Spezia ed è è stata un segno del destino. Se, dopo avere rischiato di subire il pareggio all'ultimo respiro, vinci una partita come questa, a tratti dominata in lungo e in largo e impreziosita dalle prodezze di de Roon e Zappacosta (seconda consecutiva), vuol dire che sei sulla strada giusta.
La strada che porta alla Champions League. Anche perché non bisogna mai fidarsi dei turni infrasettimanali di campionato: dietro l'angolo c'è sempre una sorpresa. Anzi due: la Cremonese frena il Milan, il Monza frena la Roma. E così l'Atalanta sale, guadagnando due punti sui Campioni d'Italia e sui giallorossi, agganciandoli. Intanto, nonostante uno strepitoso Montipò l'Inter gioca a tennis a Verona e scavalca il Milan; la Juve ritrova Vlahovic in gol, batte il Lecce e dopo tre sconfitte di fila e un pareggio, torna a vincere.
La bagarre è totale nell'altro campionato, poiché quello del Napoli aspetta soltanto l'incoronazione aritmetica, forse a Udine essendogli stata negata dalla Lazio, vittoriosa sul Sassuolo cancellando le due sconfitte consecutive con Toro e Inter.
Borsino Champions: la Lazio è in rialzo, dall'alto del suo secondo posto; l'Inter quarta e sola scoppia di salute, terza vittoria di fila, 12 gol segnati nelle ultime tre partite di campionato e, con Bum Bum Lautaro, in rete al Bentegodi è andato due volte anche Dzeko; l'Atalanta non si è mai sentita tanto bene, manda a bersaglio non soltanto de Roon e Zappacosta con i loro bolidi: al momento giusto, può contare di nuovo sul tandem colombiano.
Sabato si giocheranno in sequenza Milan-Lazio e Roma-Inter, domenica Atalanta-Juve. In coda, sabato Cremonese e domenica Lecce-Verona. Chi l'ha detto che, alle spalle del Grande Napoli, questo non è il campionato più avvincente del mondo?