Il plogging più lungo del mondo dalla Marmolada a Gandino
Si chiama “Pulisci e corri, per la pace” l’iniziativa di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che dal 2015 attraversa l’Italia
Pulisci e corri, per la pace. È racchiuso nella sintesi dell’efficace slogan inglese “Keep Clean and Run for Peace” (Kcr) il senso e lo spirito della maratona “dei cieli” partita sabato 29 aprile sotto il ghiacciaio della Marmolada e destinata a chiudersi in Bergamasca, sui monti e nel centro storico di Gandino, venerdì 5 maggio. Si tratta di un’iniziativa di sensibilizzazione che dal 2015 attraversa l’Italia. Roberto Cavallo ne è stato ideatore (insieme ad Oliviero Alotto) e tuttora è protagonista nelle vesti di runner e testimonial ambientale.
“Keep Clean and Run for Peace” è un’eco-maratona durante la quale i corridori raccolgono i rifiuti abbandonati lungo il percorso, al fine di informare e sensibilizzare la cittadinanza sulle conseguenze di questo fenomeno, che l’inglese identifica come littering (l’abbandono dei rifiuti) e plogging (la raccolta con annessa attività fisica di corsa o cammino). L’edizione 2023 (la nona della serie) è anche l’evento di lancio di Let’s Clean Up Europe, campagna di sensibilizzazione europea coordinata da Aica – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale che intende unire tutte le azioni di clean-up e di plogging organizzate in Europa.
Il lungo percorso attraverso tre regioni (Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia) è partito da Malga Ciapela, ai piedi del ghiacciaio della Marmolada, tragico esempio dell’effetto del surriscaldamento globale sulle nostre montagne. Seguono ulteriori sette tappe, che, attraversando il Trentino, giungeranno nel Bresciano e in Bergamasca, dove un primo stop è previsto a Costa Volpino. La tappa conclusiva, venerdì 5 maggio, prevede la salita al Rifugio Museo della Resistenza alla Malga Lunga sui monti della Val Gandino (in territorio di Sovere) e l’arrivo a Gandino con festa finale in piazza Vittorio Veneto.
«L’articolato itinerario tocca luoghi di autentica bellezza - sottolineano gli organizzatori - come Val di Fassa, Val di Fiemme, Valsugana, lago di Ledro, lago d’Idro e Cinque terre della Val Gandino». Da segnalare un arrivo di tappa a Trento, in coincidenza dello storico Trento Film Festival. Il progetto di sensibilizzazione passa necessariamente attraverso un piano di comunicazione di alto livello che coinvolge i maggiori media nazionali. L'edizione 2017 di Keep Clean and Run, dal Vesuvio all'Etna, è stata documentata in un film di Mimmo Calopresti, dal titolo “Immondezza - La Bellezza salverà il mondo”, vincitore dell'Awareness Film Festival di Los Angeles.
«Lungo il tracciato - aggiungono gli organizzatori - sono stati individuati quattordici laghi montani nei quali verrà effettuato un campionamento per verificare la presenza di microplastiche, in collaborazione con il Dipartimento Scienze e Politiche Ambientali dell’Università Statale di Milano, sotto la direzione del prof. Marco Parolini. I risultati di questa ricerca saranno poi pubblicati, dando vita ad una vera e propria attività di “citizen science” (scienza partecipata), in cui i cittadini coinvolti dalla manifestazione diventeranno ricercatori per un giorno, per aiutare a comprendere meglio gli effetti dell’inquinamento in ambienti apparentemente incontaminati».
«La carovana di Keep Clean and Run - segnala Roberto Cavallo - coinvolgerà il territorio così da renderlo protagonista del cambiamento, insegnando a tutti, a partire dai bambini e dalle bambine delle scuole, un gesto semplice e rivoluzionario: piegare le gambe e raccogliere i rifiuti abbandonati a terra e, se possibile, differenziarli». Cavallo sarà accompagnato lungo tutte le tappe da Vitor Pereira, runner sensibile ai temi ambientali, e Gianmarco Maraviglia, fotografo di fama internazionale, ma ha raccolto online anche adesioni volontarie per le singole tappe ed il sostegno di una serie di qualificati sponsor.
Nella giornata conclusiva, dopo il passaggio in quota al Rifugio Malga Lunga dove sarà allestito il pranzo grazie alla collaborazione dell’Anpi, il pomeriggio sarà prodigo di iniziative dedicate ai cittadini e agli studenti. «Alle 14.30 – spiega Laura Pezzotta, assessore all’ambiente del Comune di Gandino - ci ritroveremo nel parcheggio della scuola primaria per presentare la successiva attività di plogging, libera a tutti i cittadina. Grazie al sostegno di Erica Società Cooperativa distribuiremo sacchi e guanti, lasciando che ciascuno scelga un’area in paese per liberarla dai rifiuti abbandonati, si trattasse anche di semplici cartacce, plastica e mozziconi. Alle 16 ci ritroveremo di nuovo nel Fondovalle (zona Opifici) per unirci a Roberto Cavallo e agli altri runners (fra cui anche il gandinese Oliviero Bosatelli due volte vincitore del Tor des Geants) e chiudere la giornata e la eco-maratona davanti al municipio».
L’atto finale in piazza Vittorio Veneto è in programma alle 17 e prevede i saluti istituzionali del sindaco, Filippo Servalli, e della sottosegretaria allo Sport di Regione Lombardia (ed ex campionessa di sci), Lara Magoni. Cavallo e Pereira, con Bosatelli concluderanno così quello che con i suoi 340 chilometri è il “plogging più lungo del mondo”, presentando storie e numeri di Keep Clean and Run 2023 grazie al moderatore Giuseppe Totaro di Erica Società Cooperativa.
«Ancora una volta - hanno sottolineato sin dalla presentazione gli organizzatori - il territorio ha risposto con entusiasmo alla nostra iniziativa. Come sempre il viaggio vale più del traguardo e in una manifestazione come Keep Clean and Run sono le persone che incontriamo, soprattutto i ragazzi e le ragazze delle scuole, la vera energia rinnovabile che ci accompagna e ci dà la forza per continuare a diffondere un messaggio di speranza per un futuro sostenibile». Tutte le info utili sono costantemente aggiornate sul sito www.keepcleanandrun.com e sui social collegati.
Credito foto Stefano Jeantet