I quattro moschettieri in mezzo e Duvan in avanti? Potrebbe essere la scelta giusta del Gasp
Il tecnico degli orobici ha qualche soluzione in meno del solito, ma ci sono comunque tanti elementi importanti da opporre alla Vecchia Signora
di Fabio Gennari
Ademola Lookman al 90 per cento non ci sarà, per Rasmus Hojlund si deciderà in giornata. Quindi l'attacco dell'Atalanta sarà formato, con certezza, solo da Duvan Zapata, Luis Muriel e Jeremie Boga. Al netto del recupero del danese, Gasperini potrebbe non scegliere il tridente come nella gara di andata allo Stadium sia per il fatto di non avere un gran numero di alternative che per ragioni tattiche. E la soluzione, già vista contro Roma e Torino che però giocavano in modo un po' diverso, sarebbe il 3-4-2-1 con in campo tutti i centrocampisti a disposizione.
La scelta di Marten de Roon, Ederson, Teun Koopmeiners e Mario Pasalic con due di loro schierati da interni e gli altri posizionati un po' più avanti e leggermente defilati rappresenta un'alternativa importante. Il riferimento centrale sarebbe Zapata, che è abile nella protezione del pallone con scarico a favore di chi arriva da dietro e si inserisce in area di rigore. Questa opzione permetterebbe di avere in panchina due elementi come Boga e Muriel per eventualmente intervenire a gara in corso, e si tratta di giocatori su cui contare in quelle situazioni.
Per il resto, con Palomino ai box per infortunio, in difesa la conferma di Toloi, Djimsiti e Scalvini pare certa mentre sulle corsie esterne ci saranno Zappacosta e Maehle, diffidati al pari di Ederson (l'altro è il tucumano) ma troppo importanti per gli equilibri nerazzurri in questo momento. Tra i pali, salvo sorprese, atteso il ritorno da titolare di Marco Sportiello dopo l'attacco influenzale che lo ha costretto al forfait nella partita giocata in settimana contro lo Spezia.